Il lavoro del futuro

Professione artista circense: i primi sette laureati d’Italia

Hanno discusso la tesi ieri, presso gli spazi dell’Accademia Cirko Vertigo a Grugliasco (Torino), i primi 7 laureati d’Italia in Artista di circo contemporaneo: sono 4 ragazzi e 3 ragazze. Questo traguardo da un lato copre un vuoto che l’Italia aveva rispetto a molti altri paesi e soprattutto riconosce un percorso di studi e una professione che non hanno nulla di improvvisato

di Sabina Pignataro

Hanno discusso la tesi ieri, presso gli spazi dell’Accademia Cirko Vertigo a Grugliasco (TO), i primi 7 laureati d’Italia in Artista di circo contemporaneo. 4 ragazzi e 3 ragazze, che hanno concluso il loro percorso di studio, riconosciuto ora grazie all’impegno e al lavoro ventennale di Cirko Vertigo. L’Accademia piemontese è l’unica in Italia e uno dei soli 7 luoghi al mondo dove è possibile laurearsi in questa disciplina.

Nel giugno 2022, infatti, il percorso professionale maturato a partire dal Corso di formazione  professionale per Artista di circo contemporaneo della Fondazione, diretta da Paolo Stratta e  presieduta da Paolo Verri, ha ricevuto l’equipollenza a laurea triennale in DAMS da parte della Commissione interministeriale.

Un progetto lungo oltre vent’anni, promosso da Fondazione Cirko Vertigo, in collaborazione con Centro di produzione blucinQue/Nice, DAMS Torino, Città di Torino, e con il sostegno di MIC, Regione Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Città di Grugliasco, Città di Mondovì.

La creazione di un corso universitario che laurea gli studenti per Artista di circo contemporaneo è una svolta epocale per il settore in Italia, che in questo modo colma un vuoto importante rispetto ad altri Paesi, come Canada, Olanda, Svezia, Belgio e Francia. Un riconoscimento che è  stato possibile grazie agli altissimi standard formativi e a una supervisione costante nella formazione, ma anche nel passaggio fra studio e lavoro. 

La commissione di esperti ha particolarmente apprezzato la strutturazione delle attività e il livello altamente professionale che si sono manifestati anche grazie al fatto che Cirko Vertigo è strutturata come agenzia formativa accreditata presso la Regione Piemonte e assegnataria da vent’anni di risorse sul bando del Fondo Sociale Europeo.

L’Accademia Cirko Vertigo

Oggi l’Accademia vanta due sedi: quella storica a Grugliasco, in provincia di Torino, che da oltre vent’anni accoglie le attività di Cirko Vertigo, e la nuova sede di Mondovì, in provincia di Cuneo, inaugurata lo scorso 12 settembre. Il corso triennale è spalmato tra le due sedi, che ospitano attualmente oltre 60 iscritti provenienti da tutto il mondo (tutta Europa, centro e sud America, Israele; 50 i Paesi di origine dei ragazzi che sono stati in Accademia in questi anni),tra studenti e artisti lavoratori che già hanno frequentato il corso e che intendono integrare la parte più teorica per la discussione e il riconoscimento della laurea.

Un piano di studi completo che include 25 discipline, sia teoriche che pratiche, ed è questa la grande svolta del corso di laurea. Oltre alle discipline circensi, infatti, tra i corsi teorici, troviamo: Organizzazione ed economia dello spettacolo; Psicologia dello sport e della performance; Sicurezza nei luoghi di lavoro e rigging; Sociologia delle pari opportunità; Storia della danza e del teatro; Principi di anatomia, biomeccanica e dietetica; Drammaturgia ed elementi di ricerca, tecniche di comunicazione e marketing; Teoria e tecnica del costume.

L’Accademia ha da poco siglato una convenzione con l’Università degli studi di Torino – Dipartimento di Studi Umanistici, per il potenziamento della reciproca offerta formativa, per cui gli allievi del DAMS potranno  seguire presso diversi corsi l’Accademia Cirko Vertigo e viceversa.

La laurea, per una formazione completa

Proprio per questo piano di studi articolato e variegato, il corso di Laurea per Artista in circo contemporaneo garantisce una formazione completa, perché le materie di natura più teorica forniscono delle competenze che vanno oltre la performance fisica/artistica. Essere laureato significa avere una visione globale del mondo dello spettacolo; vuol dire poter essere un artista riconosciuto, ma potenzialmente anche insegnante, direttore di un festival, valutatore o coach.

«Il valore della Laurea per Artista di circo contemporaneo non è solo nominale, non determina soltanto un vantaggio rispetto alle molte opportunità ufficiali come bandi, concorsi, direzioni artistiche sulle quali il titolo universitario può fare la differenza – commenta Paolo Stratta – ma costituisce anche l’arricchimento effettivo di una carriera nello spettacolo dal vivo, che si nutre di molti saperi teorici oltre che delle competenze artistiche e tecniche, e questo garantisce una vita professionale ampiamente più lunga dello standard».

L’interesse culturale per queste esperienze è tale che alcune case editrici hanno deciso di pubblicare annualmente i saggi estratti dai migliori tre o quattro lavori di ricerca.

Foto dell’ufficio stampa Cirko Vertigo. Credits: Am Ritratti


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