Lombardia: a breve nuova legge per le coop

Una nuova legge regionale e una serie di iniziative concrete per rafforzare la capacita’ d’investimento delle cooperative, modello e prototipo di “impresa socialmente responsabile”, capace di tradurre concretamente “il nesso fra economia e socialita’, tratto caratteristico della cultura imprenditoriale e della cultura del lavoro lombarde”. Le ha annunciate il presidente della Regione, Roberto Formigoni, intervenendo all’assemblea nazionale della Legacoop dopo la relazione del presidente nazionale Franco Buzzi, sottolineando “la capacita’ di questo settore di declinare in maniera efficace e non contraddittoria elementi di concorrenzialita’ da un lato, di promozione dell’occupazione e di coesione sociale dall’altro. Attraverso la mobilitazione di risorse locali e una tipica cultura della responsabilita’, il movimento cooperativo si e’ dimostrato un fattore essenziale per lo sviluppo del territorio”. E’ dunque una sintonia profonda quella che unisce il Governo regionale al mondo delle cooperative, tradotto in una serie di scelte concrete volte, in primo luogo, “ad attenuare la scarsita’ di credito che spesso colpisce il settore cooperativo, a causa della politica restrittiva degli Istituti bancari”. Per questo – ha spiegato Formigoni – nel bilancio 2003 la Regione rende disponibile per tutto il sistema cooperativo 18 milioni di euro, di cui quasi 6 riservati alle cooperative sociali iscritte nell’Albo regionale. Sara’ invece con il prossimo esercizio di bilancio che andra’ a regime un nuovo Fondo di rotazione a tasso agevolato anche per le Cooperative di Produzione e Lavoro, che grazie alla collaborazione di Finlombarda andra’ a “sostituire i vecchi contributi a fondo perduto, strumento di intervento non piu’ incisivo e in contrasto con le linee di fondo della nostra Finanziaria”.