Formazione

Uk: le ong rimpiangono Clare Short

Da Oxfam a Christian Aid, le ong inglesi si schierano con l'ex ministro dello sviluppo e degli aiuti

di Carlotta Jesi

«Una persona su tre non sa come metterà insieme il suo prossimo pranzo. Clare si è sempre preoccupata di questo fatto e di ricordare ai colleghi che i bisogni dei poveri devono essere messi al centro del dibattito sull’aiuto». Parola dell’ong ActionAid, che ieri ha accolto con queste parole la notizia delle dimissioni di Clare Short, ministro per lo sviluppo e gli aiuti internazionali. ActionAid non è l’unica sigla del non profit ad essersi rattristata per la notizia. Anche Oxfam, che in passato aveva dichiarato duramente certe scelte del ministro, ha dichiarato: «Ha portato competenza e passione nella questione dell’aiuto allo sviluppo». Il Terzo settore inglese sembra soprattutto preoccupato per la sostituta di Clare Short: la Baronessa Amos, membro dell’House of Lord. Un segno, secondo la società civile, che Tony Blair voglia reglegare a un ruolo di secondo piano il Dipartimento per lo sviluppo.


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