Volontariato

Armi: Pisanu, sarà obbligatorio certificato sanitario

Un nuovo certificato sanitario dovra' essere esposto da tutti coloro che detengono armi. Lo stabilisce una circolare del Ministero dell'Interno che sarà emanata prossimamente

di Redazione

Un nuovo certificato sanitario dovra’ essere esposto da tutti coloro che detengono armi. Lo stabilisce una circolare del Ministero dell’Interno che sara’ emanata al piu’ presto secondo quanto annunciato oggi a Palazzo Chigi dal ministro Pisanu. Si tratta per ora di una ”misura una tantum”. Ma il Ministro ha manifestato l’intenzione di renderla permanente e per questo il Ministero sta predisponendo un provvedimento. Dopo i tragici avvenimenti di Acicastello e di Milano il ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu ha annunciato di aver disposto una verifica straordinaria delle licenze per il porto d’armi. I 900.000 titolari di porto d’armi per caccia o attivita’ sportive saranno invitati ”a presentare un certificato medico di idoneita’ psicofisica”. Pisanu ha spiegato che in Italia ”ci sono circa 900.000 cittadini in possesso di porto d’armi per uso sportivo e circa 44.000 per altre armi, ad esempio pistole. Per i primi la licenza dura 6 anni e per gi altri solo uno. I 900.000 – ha aggiunto – riceveranno, in tempi ragionevolmente brevi, un invito ad esibire alle questure il certificato medico, che dovra’ essere redatto con molto scrupolo” in modo che le questure possano evidenziare i casi sospetti. Si tratta di una ”verifica straordinaria una tantum, ma mia intenzione – ha detto il ministro – e’ di renderla permanente, cioe’ di rendere questa verifica obbligatoria ogni anno anche per quelli che detengono solo armi per uso sportivo o da caccia”. Per rendere la misura permanente, ha aggiunto Pisanu, servira’ un’apposita norma che gli uffici legislativi del Viminale ”stanno gia’ predisponendo per sottoporre al Parlamento”.


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