Violenze sulle donne

Iran, alla Farnesina le 112mila cartoline di: “Donna, vita, libertà”

Coop e Amnesty international Italia hanno consegnato alla Farnesina le missive inviate da soci, clienti e attivisti per la campagna a favore del popolo iraniano avviata l’8 marzo scorso. A giugno il tentativo di recapito all’Ambasciata iraniana a Roma non era andato a buon fine

di Nicola Varcasia

La consegna di 112mila cartolineDonna, Vita, Libertà”. Come segno di attenzione e solidarietà verso le donne vittima di violenza in Iran. È quanto avvenuto presso la sede del Ministero degli esteri, a Roma, nell’incontro tra le delegazioni di Coop e Amnesty international Italia e gli esponenti del Ministero. Hanno così potuto giungere a destinazione le migliaia di cartoline sottoscritte da soci, clienti e attivisti tra marzo e aprile 2023, per dire no alle violenze in Iran.

Dialogo tra i popoli

«Ringraziamo il ministro Antonio Tajani e i suoi funzionari per averci ricevuto in questi giorni così complessi. Siamo orgogliosi della generosità dei nostri soci e clienti nella sottoscrizione di queste cartoline che ci siamo impegnati a portare all’attenzione dei più e allo stesso tempo siamo molto felici di avere avuto in questi mesi al nostro fianco anche le attiviste e gli attivisti iraniani. Loro sono la dimostrazione che non esiste un Islam buono e uno cattivo, che il dialogo tra popoli è sempre possibile e che ideali come libertà, diritto alla vita e rispetto della donna ci uniscono sempre, tutti. Crediamo che la mobilitazione della società civile italiana che oggi alla Farnesina rappresentiamo sia di sprone per le stesse istituzioni», ha dichiarato Marco Pedroni, presidente Ancc-Coop.


L’ulteriore inasprimento delle misure di controllo contro coloro che osano sfidare le leggi obbligatorie sul velo è una manifestazione del deprecabile disprezzo delle autorità per la dignità e per i diritti delle donne e delle ragazze all’autonomia e alla libertà di espressione

Ileana Bello

Questo l’ultimo atto dell’iniziativa “Donna, vita, libertà”, lanciata da Coop in occasione dell’8 marzo 2023 a favore del popolo iraniano, con il sostegno di Amnesty international Italia che aveva portato alla raccolta in due mesi di oltre 111.500 cartoline spedite a Coop Italia o imbucate nei vari punti vendita. L’incontro al Ministero degli esteri giunge dopo il tentativo di consegna delle stesse cartoline all’Ambasciata iraniana a Roma nello scorso mese di giugno, non andato a buon fine nonostante l’invio di una lettera ufficiale e ripetute sollecitazioni. Da qui l’interlocuzione con il Ministero per non lasciare inascoltata la volontà delle circa 112mila persone che hanno impiegato energie e tempo nella sottoscrizione.

Misure inasprite

«Le donne in Iran continuano a subire una repressione intensificata e profondamente preoccupante da parte delle autorità iraniane. L’ulteriore inasprimento delle misure di controllo contro coloro che osano sfidare le leggi obbligatorie sul velo è una manifestazione del deprecabile disprezzo delle autorità per la dignità e per i diritti delle donne e delle ragazze all’autonomia e alla libertà di espressione. Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a queste ingiustizie. Amnesty international continua a stare dalla parte delle donne e delle ragazze in Iran per difendere i loro diritti umani e per sostenere la loro lotta per la libertà», ha aggiunto Ileana Bello, direttrice Amnesty international Italia.

La foto in apertura di Becca Tapert su Unsplash

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