Formazione

Civitas: Pezzotta, garanzie sindacali anche per il non profit

"Anche il lavoratore del terzo settore deve avere le tutele e le garanzie di tutti gli altri lavoratori": lo ha affermato, il segretario nazionale della Cisl Savino Pezzotta

di Redazione

“Anche il lavoratore del terzo settore deve avere le tutele e le garanzie di tutti gli altri lavoratori”: lo ha affermato, rispondendo alle domande dei giornalisti, il segretario nazionale della Cisl Savino Pezzotta, a Padova nell’ambito della manifestazione sull’ economia solidale Civitas. A questa indicazione, Pezzotta ha anteposto comunque “una valutazione positiva sul modello dell’impresa sociale da parte della Cisl, perche’ e’ un modello partecipato e con finalita’ etiche”. Ma, ha rilevato, “non possiamo fare il non profit non dando la paga giusta ai lavoratori del terzo settore”. “Occorre dimostrare – ha proseguito – che l’ azienda no profit e’ migliore dell’azienda profit: dal punto di vista del rapporto con i propri dipendenti, del rapporto con l’economia e dei servizi che fornisce”. Sempre colloquiando con la stampa, Pezzotta ha affermato che “in alcune imprese sociali c’e’ presenza sindacale, anche se se certo la presenza sindacale in un’ azienda no profit e cooperativa e’ un po’ diversa da quella in un’ azienda privata”. Per Pezzotta “non e’ escluso inoltre che il terzo settore possa essere anche una risposta alle situazioni di crisi, come del resto le partecipazioni”. Il segretario della Cisl ha ricordato il caso, tratto dalla propria esperienza sindacale, di “una decina di cooperative di ragazze del tessile che si sono messe insieme dopo la crisi aziendale per andare avanti da sole”. “Ma – ha sottolineato – il terzo settore non puo’ diventare la Croce Rossa, abbiamo bisogno di un terzo settore in grado di proporre servizi e lavoro in modo diverso”. Alle 15 il sgertario Cisl Pezzotta sarà intervistato in Piazzetta Civitas dal direttore di Vita, Frangi


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