Formazione
Iraq: comunicato di 8 ong, l’Onu controlli il Paese
Da Oxfam a Save The Children, dalla Caritas ad Action Aid. Vogliono che l'Onu prenda in mano il potere
«L’Onu deve avere un ruolo centrale nella gestione del periodo di transizione che deve portare alla costituzione di un governo democratico iracheo. Gli iracheni e i Paesi confinanti con l’Iraq hanno già chiesto agli Usa di lasciare il posto alle Nazioni Unite».
Questo il succo di un comunicato congiunto sul ruolo dell’Oni in Iraq diramato questa mattina da otto organizzazioni non governative di stanza nel Golfo: Oxfam Save The Children, Action Aid, Chatolic Agency for Oversease Development, Islamic Relief, Muslim Aid, Caritas International e Christian Aid.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.