Povertà educativa

“Stati d’infanzia”, il racconto delle comunità educanti italiane arriva a Bruxelles

Sarà a Bruxelles fino al 12 gennaio la mostra multimediale dedicata al racconto dei progetti di contrasto alla povertà educativa minorile finanziati da Con i bambini. Significativa la location, la Philantropy House di Philea, che riunisce 10mila fondazioni europee: «Portiamo a Bruxelles anche un innovativo modello di partnership tra pubblico e privato», dice Marco Rossi-Doria

di Sara De Carli

È arrivato fino a Bruxelles il progetto multimediale “Stati d’Infanzia. Viaggio nel Paese che cresce” realizzato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, con il patrocinio di Rai per la sostenibilità Esg. La mostra fotografica è ospitata alla Philantropy House, sede della Philanthropy Europe Association-Philea, associazione europea che riunisce oltre 10mila fondazioni di pubblica utilità presenti in più di 30 paesi: hanno portato i loro saluti Marco Rossi Doria, presidente di Con i Bambini e Delphine Moralis, ceo di Philea, con un videomessaggio di Maria Teresa Bellucci viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali e vicepresidente del Comitato di indirizzo strategico di Con i Bambini, che farà un saluto da parte del Governo.

Quella di Bruxelles è la sesta tappa della mostra, dopo Roma, Biella, Bergamo, Cuneo e Torino e sarà aperta al pubblico fino al 12 gennaio 2024. Le immagini e il docu-film sono il frutto di un lungo viaggio durato due anni, attraverso decine di “cantieri educativi” d’Italia tra gli oltre 600 selezionati da Con i Bambini nell’ambito del fondo, con l’obiettivo di mettere in luce la complessità e le difficoltà del crescere nella povertà e le possibilità di cambiamento grazie alle opportunità date a migliaia di bambini e le relative famiglie. Gli scatti sono di Riccardo Venturi, fotografo due volte Word Press Photo, mentre Arianna Massimi ha realizzato il documentario. Ilaria Prili ha curato l’esposizione.

La mostra rappresenta le immagini di un’Italia dove l’ascensore sociale si è fermato e dove chi nasce povero muore povero

Marco Rossi-Doria, presidente di Con i Bambini


«“Stati d’infanzia. Viaggio nel Paese che cresce” è la fotografia di un paese che ha lasciato indietro molti dei suoi ragazzi, quelli che vivono un contesto di difficoltà. La mostra rappresenta le immagini di un’Italia dove l’ascensore sociale si è fermato e dove chi nasce povero muore povero», spiega Marco Rossi-Doria, presidente di Con i Bambini. «In molte immagini manca la dimensione del sogno, della possibilità che dovrebbe essere alla base della crescita di bambini e ragazzi. Grazie al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, per oltre mezzo milione di minori e relative famiglie quella luce si è accesa. Ai ragazzi è stata data una opportunità».

Non solo. «Questa tappa europea rappresenta un’occasione importante per portare all’attenzione delle istituzioni pubbliche e private europee il lavoro svolto dalle comunità educanti sperimentate in Italia grazie al Fondo, che rappresenta un’esperienza unica e innovativa di cooperazione pubblico-privato in questo campo».

Questa tappa rappresenta un’occasione importante per portare all’attenzione delle istituzioni europee il lavoro svolto dalle comunità educanti sperimentate in Italia grazie al Fondo, che rappresenta un’esperienza unica e innovativa di cooperazione pubblico-privato in questo campo

Marco Rossi-Doria

Per Ilaria d’Auria, responsabile dei programmi e delle collaborazioni tematiche di Philea, «accogliere la mostra “Stati d’infanzia. Viaggio nel Paese che cresce” alla Casa della Filantropia è un grande onore, poiché la missione di Philea è quella di incoraggiare e rafforzare la comunità filantropica europea per costruire un quotidiano e un futuro migliore. Ospitare la mostra a Bruxelles ci permette dare visibilità europea al lavoro di uno dei nostri membri sul tema della povertà educativa minorile e delle comunità educanti, aumentare la nostra conoscenza di esperienze di cooperazione pubblico-privato e collegare la mostra al lavoro sui bambini e i giovani che Philea porta avanti in uno dei suoi quattordici programmi tematici».

In foto, due ragazze durante le attività organizzate nell’ambito del progetto “Spiega La Vela” della Fondazione di Comunità San Gennaro Onlus, nel quartiere Sanità a Napoli. Foto di Riccardo Venturi

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