Sostenibilità
Al via un “Fondo europeo per l’acqua”
L'iniziativa sarà presentata domani
Un miliardo di euro per consentire anche nei paesi in via di sviluppo l’accesso ad un’acqua potabile e sicura. E’ questa l’iniziativa che la Commissione europea intende lanciare domani, chiedendo l’istituzione di un ”Fondo europeo per l’acqua” che dovra’ finanziare progetti per la fornitura di infrastrutture e di assistenza tecnica nei paesi piu’ poveri. Il denaro del fondo servira’ per co-finanziare i progetti insieme con le autorita’ locali ed altre istituzioni finanziarie interessate.
Le iniziative del fondo – si legge nel documento che illustra l’iniziativa di Bruxelles – si concentreranno ”in quei paesi che hanno una solida politica in materia”. In sostanza, l’iniziativa dovrebbe assicurare un ”effetto leva” tale da stimolare e facilitare gli investimenti non solo da parte del paese interessato ma anche di altri enti internazionali. Il problema della disponibilita’ di acqua potabile e sicura e’ sempre piu’ un’emergenza globale. Secondo i dati della Banca mondiale, oltre un miliardo di persone non hanno accesso regolare all’acqua pulita, mentre -secondo alcune organizzazioni non governative- sarebbero piu’ di 5 milioni le persone che ogni anno muoiono per malattie legate al consumo di acqua non potabile. Un’emergenza che colpisce in particolare l’Africa, dove – secondo i dati di Bruxelles – quasi il 40% della popolazione non ha accesso ad acqua sicura. Prima di diventare operativo il fondo dovra’ ottenere il via libera da parte dei governi europei e dei paesi del cosiddetto ”gruppo ACP”, che riunisce alcune nazioni dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico nelle relazioni con l’Europa.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.