Argentina: è ancora emergenza per i bambini

In Argentina su una popolazione complessiva di 37 milioni di abitanti ci sono 8 milioni tra bambini e adolescenti poveri. Di questi, oltre 4 milioni sono indigenti, cioe’ non riescono a soddisfare il fabbisogno quotidiano di calorie. Lo afferma il portavoce di Save the Children Antonello Sacchetti, tornato da pochi giorni dall’Argentina. A pochi giorni dalle elezioni presidenziali che si svolgeranno domenica 27 aprile Save the Children si appella a tutti i candidati affinche’ i diritti dei minori siano un punto centrale della loro agenda politica. In alcune aree del Paese la situazione – afferma un comunicato dell’ organizzazione- appare disperata. A Tucuma’n l’82% dei bambini e’ denutrito e si e’ passati dai 18.000 bambini malnutriti registrati nel gennaio 2003 ai 21.000 attuali. Basta visitare le villas miserias (i quartieri poveri) di citta’ come Tucuma’n e Salta o l’immensa periferia di Buenos Aires, per rendersi conto che in Argentina esiste una poverta’ strutturale che colpisce soprattutto le generazioni piu’ giovani”. Soltanto nel 2002 in Argentina sono stati bruciati 700.000 posti di lavoro. La disoccupazione e’ intorno al 25%. Gli indigenti sono il 22,8% della popolazione totale (nel 1997 erano l’8,3%). Il salario reale si e’ ridotto, in media, del 30%. L’inflazione ha toccato il 70% per i generi alimentari di base. C’e’ una strettissima correlazione tra fame dei bambini e disoccupazione degli adulti.