I consiglieri regionali Patrizia Cantoni e Rocco Giacomino di Rifondazione comunista hanno presentato una risoluzione che chiede al Parlamento italiano a non attuare la Direttiva sulle biotecnologie approvata dal Parlamento europeo. I due consiglieri ritengono pericoloso lasciare nelle mani di pochi il potere di condizionare in maniera così forte il futuro sviluppo della vita del nostro pianeta. Chiedono dunque una proposta alternativa alla Direttiva: per regolare le ricerche in campo biotecnologico, escludere la brevettabilità di parti del corpo umano, garantire un controllo dello Stato sulle ricerche in modo da rendere fruibili a tutti le scoperte per la cura delle malattie; e per disciplinare in maniera severa la ricerca nei settori agricoli e zootecnici in modo da evitare un impoverimento delle specie e un?ingiustificata posizione di privilegio delle aziende che compiono le ricerche. Cantoni e Giacomino hanno poi invitato i massimi rappresentanti dello Stato a promuovere iniziative verso i rappresentanti degli Stati dell?Ue, affinché si disponga una politica che superi la Direttiva approvata.
