“Una volta per tutte”: lo spot delle donne con tumore al seno metastatico

Non si arresta l’impegno delle associazioni per l’ottenimento di percorsi specifici, accesso agli studi clinici, nuove cure, benessere fisico e mentale e invalidità civile, da parte delle donne con tumore al seno metastatico, di cui ci celebra oggi 13 ottobre la giornata di sensibilizzazione. Questi cinque obiettivi, raccolti nel Manifesto redatto da Europa Donna, sono contenuti in “Una volta per tutte”, spot prodotto per la giornata di oggi, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute e di Pubblicità Progresso e che verrà diffuso nelle principali reti televisive che hanno concesso gli spazi pro bono.

«La forza di questo video appello è la sua diffusione: vogliamo che arrivi ai decisori del nostro Paese, sia a livello nazionale sia locale, affinché intervengano» ha spiegato Rosanna D’Antona, presidentessa di Europa Donna Italia, ricordando il lungo percorso di ascolto delle pazienti dal 2012, «con le prime indagini di rilevazione dei loro bisogni e la stesura di una vera e propria road map del tumore al senso metastatico, con un’azione di sensibilizzazione rivolta alle istituzioni. Con questo spot abbiamo deciso di andare sui grandi mezzi di informazione perché è emerso che la conoscenza del tumore al seno metastatico presso l’opinione pubblica è veramente scarsa». Un lavoro importante: «Sintetizzare così tanti interventi in pochi minuti, ci ha dato la possibilità di razionalizzare i bisogni reali di queste pazienti e sottolinearne le aspettative; in altre parole: per sentire basta l’udito, mentre per ascoltare ci vuole l’impegno».

«È fondamentale sensibilizzare la popolazione su questi temi, sia per illustrare la complessità del trattamento, che per evidenziare i grandi passi da gigante fatti dalla ricerca e dai progressi ottenuti grazie alle nuove terapie. Nel 2022, in Italia, sono state stimate 55.700 nuove diagnosi di cancro del seno, il 7% è metastatico all’esordio e circa il 20% sviluppa metastasi nei 5 anni successivi alla diagnosi. Le pazienti con malattia metastatica devono essere prese in carico da un team multidisciplinare, cioè dai centri di senologia, in grado di intercettare e soddisfare il loro bisogno di cura globale e duraturo», ha spiegato Saverio Cinieri, presidente nazionale dell’Associazione italiana di oncologia medica Aiom, tra i promotori della campagna portata avanti da Europa Donna, che da tempo si batte per il raggiungimento degli obiettivi raccolti nel Manifesto. Di seguito, un videoappello di pazienti, specialisti, clinici e caregiver, che si ispira alle cinque richieste del manifesto TSM (Manifesto che è disponibile qui).

La campagna, promossa da Europa Donna Italia insieme a A.N.D.O.S., Abracadabra e Oltre il nastro rosa, con il supporto di Aiom e Senonetwork Aps, ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute e di Pubblicità Progresso. È stata creata e prodotta da Coo’ee Italia, pianificata e distribuita da Havas Media Italia: tutti questi partner hanno supportato Europa Donna Italia pro bono. Sul sito di Europa Donna, tutte le iniziative della sua rete di associazioni dedicate al tumore al seno metastatico.