Comitato editoriale Fondazione Don Gnocchi

Maria Cristina Messa è il nuovo direttore scientifico della Don Gnocchi

«L'integrazione tra ricerca, innovazione e assistenza è fondamentale per il continuo miglioramento delle cure: solo così possiamo creare un ponte solido tra la conoscenza delle basi della malattia e la cura delle persone», afferma la professoressa Maria Cristina Messa

di Sara De Carli

Maria Cristina Messa, ordinaria di Diagnostica per immagini e Radioterapia all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, è il nuovo direttore scientifico della Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus. La professoressa Messa è stata rettore della Bicocca dal 2013 al 2019 e quindi ministra dell’università e della ricerca nel governo Draghi fra il 2021 e il 2022. È stata vicepresidente del CNR dal 2011 al 2015. Subentra al professor Eugenio Guglielmelli, nominato nel novembre dello scorso anno Rettore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.

«L’integrazione tra ricerca, innovazione e assistenza è fondamentale per il continuo miglioramento delle cure: solo così possiamo creare un ponte solido tra la conoscenza delle basi della malattia e la cura delle persone», afferma Maria Cristina Messa nel messaggio di saluto ai ricercatori e agli operatori della Fondazione. «Il miglioramento delle cure è avvenuto in maniera rapida e rilevante nella medicina riabilitativa, che oggi offre una possibilità di cura e di qualità di vita impensabile solo qualche anno fa. Poter lavorare con questi principi in un’istituzione prestigiosa e da sempre molto vicina alla sofferenza e ai più fragili mi onora e stimola ad affrontare, insieme e in squadra, con le numerose competenze presenti nelle strutture “Don Gnocchi”, le importanti sfide legate alla complessità di questa epoca. Ringrazio la Fondazione per l’incarico che mi è stato affidato».

Don Vincenzo Barbante, presidente della Fondazione Don Gnocchi, ha sottolineato come con la professoressa Messa «intendiamo proseguire l’incessante sforzo per offrire a chi bussa alle nostre porte in cerca di una risposta al proprio bisogno di cura, quanto di meglio la scienza e la tecnologia possono offrire. Questa è la nostra missione secondo il mandato affidatoci da don Gnocchi: “Non limitarsi ad assistere, ma battere tutte le strade possibili per recuperare la vita anche dove non c’è, ma potrebbe esserci”». Per Francesco Converti, direttore generale della Fondazione Don Gnocchi, «l’esperienza e le competenze della professoressa Messa saranno preziose perché la Fondazione possa continuare nel solco tracciato in questi anni per recuperare e servire la vita delle persone più vulnerabili. Uno sforzo nella direzione della traslazionalità, che si traduce nel miglioramento di molte pratiche cliniche e nel trasferimento dei risultati di studi e ricerche dai laboratori al letto del paziente e alle palestre di riabilitazione».

Oggi la medicina della riabilitazione è in profonda trasformazione e l’impegno della Fondazione Don Gnocchi è orientato a sviluppare diverse linee di ricerca traslazionali, con l’integrazione di tecnologie di bioingegneria e di nanoscienza e tecnologie di robotica wearable per il recupero dei deficit e la riduzione delle condizioni di disabilità.