Famiglia

Tra bianchi e neri

Come abbattere il Digital Divide, ovvero il divario digitale

di Redazione

Lottare per i diritti degli Afro americani e neri d?America per Anita Brown è sempre stata una missione da portare avanti con tutti i mezzi a disposizione: lunghe marce attraverso gli Stati Uniti negli anni Sessanta, canzoni e bollettini informativi negli anni ?70, volontariato e comunicati stampa fino agli ?80 , computer e Internet dal 1996. Quando, a 58 anni, Anita fonda ?Black Geeks Online?, un sito Internet per colmare la distanza digitale che oggi separa bianchi e neri d?America che oggi conta oltre 20 mila utenti registrati e centinaia di volontari. Dai manager neri, ancora pochissimi, di Silicon Valley e Wall Street cui Anita è andata a chiedere i fondi per il suo sito e i pc da piazzare nei quartieri più poveri degli Stati Uniti a padri di famiglia disoccupati che online imparano a lavorare con i computer. «Per ridurre il Digital Divide non bastano i milioni stanziati in campagna elettorale dal governo e dai partiti. Servono corsi di computer dedicati in inglese e spagnolo, informazioni aggiornate, offerte di lavoro, chiese e centri sociali dotati di computer e, soprattutto, il buon esempio di neri e afroamericani che con Internet sono riusciti a costruirsi un presente e un futuro». Black Geeks Online


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