Cultura

Iraq, Strada: “mai visto nulla di simile”

"La città è in mano agli sciacalli" e "la popolazione è terrorizzata", queste le prime parole del fondatore di Emergency entrato a Bagdad

di Stefano Arduini

”Non ho mai visto niente del genere” queste le prime parole di Gino Strada nelle telefonata giunta nella sede di Emergency da Baghdad, dove Strada e’ arrivato oggi copn un team medico di Emergency e un cargo di 30 tonnellate di medicinali. ”La citta’ e’ in preda all’anarchia totale. Le porte dei palazzi vengono sfondate dai tank e poi tutto viene abbandonato a se stesso. La citta’ e’ cosi’ preda di migliaia di sciacalli che compiono razzie, mentre la popolazione rimane rintanata in casa terrorizzata, senza acqua ne’ luce. Le strade sono invase dal fumo che sale dai palazzi colpiti dalle bombe. E, per le strade, solo sciacalli. Sciacalli e cadaveri, tanti sciacalli e purtroppo tanti cadaveri”. ”I militari entrati in citta’ non pensano minimamente alla sicurezza o alla sopravvivenza della popolazione -accusa Strada- ma solo alla loro. I carri armati che sfondano le porte lasciano la strada aperta alle migliaia di saccheggiatori che predano ogni cosa assolutamente indisturbati: ospedali, palazzi presidenziali ma anche case private, ambasciate, uffici, negozi”. Il viaggio di 90 chilometri compiuto dal team di Emergency per raggiungere la capitale irakena e’ descritto cosi’ da Strada: ”Un viaggio difficile, massacrante, con frequentissimi posti di blocco militari. Strade chiuse da auto in fiamme o da filo spinato. Ogni volta, ci si doveva fermare a trecento metri dai posti di blocco. E mi toccava scendere e avvicinarmi a piedi con le mani bene alzate, in vista, in una atmosfera di tensione impressionante, sotto il tiro delle armi spianate dai soldati in preda alla paura”.


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