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Associazioni culturali e iva: sono escluse le quote per i corsi se conformi ai fini
Per le associazioni culturali le prestazioni nei confronti degli associati possono essere prive di Iva se si effettuano in riferimento alle finalità istituzionali.
Siamo un?associazione culturale che si occupa di attività didattiche finalizzate all?apprendimento delle lingue straniere. I soci pagano una quota associativa e una per le spese di tutor e materiale didattico per i campi estivi. Queste spese sono soggette a Iva?
La quota versata a fronte delle spese di tutor e di utilizzo del materiale didattico potrebbe essere qualificata come un corrispettivo specifico versato a fronte di prestazioni di servizi resi agli associati. Per le associazioni culturali, quale la vostra, le prestazioni rese nei confronti degli associati dietro corrispettivi specifici sono escluse dal campo di applicazione dell?Iva a condizione che siano effettuate in conformità alle finalità istituzionali e che non si inquadrino in una delle attività definite ?in ogni caso? commerciali. Ai fini dell?esclusione da Iva, pertanto, occorre porre attenzione al fatto che la quota spese non sia versata a fronte dell?organizzazione del viaggio, in quanto con riferimento a tale attività vi è una presunzione legale assoluta di commercialità e i relativi corrispettivi saranno sempre assoggettati ad Iva.
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