Cultura
Armi: così l’Italia dà armi agli “stati canaglia”
Nella lista dei Paesi la Malaysia con 42 milioni di euro; segue la Corea del Sud con 40 milioni; poi la Turchia con 19; la Siria con 18,8; quindi il Pakistan con 17,5; l'Algeria con 15
di Redazione
Dalla relazione al Parlamento 2002. Ecco la lista dei Paesi che comprano armi dall’Italia. In testa la Malaysia con 42 milioni di euro; segue la Corea del Sud con 40 milioni; poi la Turchia con 19; la Siria con 18,8; quindi il Pakistan con 17,5; l’Algeria con 15; la Cina con 9,6; l’India con 7,6. Con cifre molto piu’ basse (ma si tratta di paesi poverissimi) troviamo Ghana, Zambia e Mauritania. Altrettanto lungo l’elenco delle nuove esportazioni autorizzate lo scorso anno (armi che saranno consegnate nel 2003 o negli anni successivi). Troviamo l’India con 37,4 milioni di euro, la Malaysia con 27,3 milioni, la Cina con 22,8, la Turchia con 20,4, l’Algeria con 17,7, la Siria con 12,5, la Thailandia con 3,9, il Pakistan con 3,5, il Sudafrica con 1,1, la Corea del Sud con 1,2, il Bangladesh con poco meno di un milione di euro e perfino l’Argentina che, malgrado la gravissima crisi economica, ha firmato una commessa per poco piu’ di 800mila euro e ha ricevuto armi per 753mila euro. Il Kuwait ha firmato commesse per 82,9 milioni di euro ed ha ricevuto armi per 2 milioni, l’Arabia Saudita ha firmato per 29, l’Oman per 7,7, il Bahrein ha ricevuto armi per 1,5 milioni, Dubai per 37,3.
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