L’Ulivo diviso. La maggioranza che vota compatta e incassa anche l’astensione di un deputato diessino ma a causa delle molte assenze riesce ad approvare i propri documenti solo per una manciata di voti e grazie alle assenze degli altri. Il correntone e Rifondazione Comunista che polemizzano duramente sulla ragioni della mancata intesa. Due deputati della Quercia (Alfiero Grandi ed Olga D’Antona, che pero’ subito denuncia di essersi sbagliata e fa correggere il voto) che dicono si’ anche alla mozione comune Prc-Pdci-Verdi. E’ la fotografia del voto parlamentare della Camera sulle risoluzioni relative agli aiuti umanitari all’Iraq offerta, dai tabulati di Montecitorio. Una conferma che sulla guerra e quanto essa comporta, in Parlamento le posizioni sono assai variegate. RISOLUZIONE CDL – Appoggiare le iniziative umanitarie in Iraq e nei paesi limitrofi; partecipare a ricostituire le condizioni per rendere possibile l’arrivo degli aiuti; lavorare per ricostituire la coesione nell’Ue in vista del ruolo dell’Europa nella ricostruzione dell’Iraq. Sono questi i tre punti della risoluzione della Cdl sul conflitto in Iraq, con una mozione presentata da Maria Burani Procaccini (Fi) con l’impegno di aiuti per i bambini iracheni.Il testo depositato dai capigruppo di maggioranza e’ stato approvato con soli 18 voti in piu’ rispetto alla maggioranza richiesta: 241 voti a favore rispetto ad una maggioranza necessaria di 223 si’. Moltissime, missioni a parte, le assenze nei banchi della Cdl (Pisanu, Previti, Urbani, Tabacci, fra gli altri) al momento del voto: 74 (30 di An, 25 di Fi, 12 dell’Udc e 7 della Lega). I 241 voti a favore sono stati tutti del centrodestra. Cosi’ come 1 204 voti contrari sono stati tutti di Ulivo e Prc. Mentre le 2 astensioni portano la firma di Giorgio La Malfa e del diessino Salvatore Adduce. Ma il centrodestra puo’ ringraziare per una eventuale brutta figura anche i 44 assenti (fra i quali Bertinotti, D’Alema, Bersani, Chiti, Mattarella, Letta) dell’opposizione, che avrebbero potuto fare la differenza: 2 del Prc e 42 dell’Ulivo, esattamente la meta’ di Ds e la meta’ di Margherita. La mozione della presidente della commissione Infanzia Burani Procaccini a sostegno di un impegno particolare per aiuti umanitari in particolare ai bambini e’ stata approvata con 239 si’, 24 no e 4 astensioni. A favore i deputati della Cdl, contro l’Ulivo ed il Prc. Ad astenersi, invece, sono stati due leghisti (Bianchi Clerici e Dussin), il diessino Panattoni e il Verde Boato. MOZIONE DS-MARGHERITA – La mozione Ds-Margherita e’ stata respinta dalla Camera con 243 voti contrari e 185 favorevoli, a fronte di una maggioranza richiesta di 215 consensi. 30 sono state invece le astensioni da parte di Prc (9), Sdi (8), Udeur (7), Verdi (5) e Bobo Craxi. Il che significa che se le opposizioni avessero ripetuto il voto unitario contro la guerra oggi la mozione sarebbe stata approvata. Senza tenere conto delle 31 assenze da parte di 17 deputati Ds e 14 della Margherita. Di contro, il testo ha avuto anche il voto a favore di Rocco Crimi di Forza Italia e di due deputati Verdi: Marco Boato e Laura Cima. La mozione firmata da Comunisti Italiani Verdi e Rifondazione Comunista e’ stata bocciata da 255 no e 24 si’ (solo 9 del Prc perche’ Bertinotti non ha partecipato, 7 Verdi, 6 Comunisti Italiani -assente Armando Cossutta- e due diessini: Alfiero Grandi ed Olga D’Antona). Non ci sono state astensioni: Ds e Margherita non hanno partecipato al voto. Mentre i deputati Sdi ed Udeur hanno votato contro, insieme a quelli della Cdl. MOZIONE SDI-UDEUR – La mozione Sdi-Udeur, respinta con 254 voti contrari di Cdl, Prc, Pdci e Verdi, ha ricevuto 16 voti a favore: 15 dai deputati di Boselli (8) e Mastella (7) ai quali si e’ aggiunto Bobo Craxi. Non ci sono state astensioni. Nessun deputato di Ds e Margherita ha preso parte alla votazione. RISOLUZIONE CRAXI – La risoluzione di Vittorio Craxi e’ stata bocciata con 235 no, 36 si’ e 24 astensioni. I no sono tutti della Cdl: Fi, An, Lega, Udc. I si’, invece sono stati trasversali: 8 dallo Sdi, 7 dai Verdi, 6 dall’Udeur, 3 da Fi (Vitali, Marras, Arnoldi), 3 dai Ds (Soda, Crisci, Albonetti) e Giuliano Pisapia del Prc. Cosi’ come trasversali sono state le 24 astensioni: 9 dai Ds (Zani, Melandri, Fumagalli, Grandi, Lumia, Diana,O Olivieri, Panattoni, Sandi), 8 dal Prc, 3 da Fi (Sanza, Testoni, Fallica), 2 da An (Buontempo e Delmastro Delle Vedove), insieme al Verde Mauro Bulgarelli e a Filippo Mancuso.
