Comitato editoriale Fondazione Laureus

Per la prima volta un progetto italiano vince gli «One Team Awards»

A vincere la settima edizione del premio legato al programma di responsabilità sociale di Euroleague basketball un'iniziativa di EA7 Emporio Olimpia Milano e Fondazione Laureus Sport for Good

di Redazione

Due giocatori di basket vestiti di rosso con la tuta dell'Olimpia, parlano in campo

Il progetto di responsabilità sociale condiviso da EA7 Emporio Olimpia Milano e Fondazione Laureus Sport for Good Italia e promosso da Euroleague Basketball è stato premiato con la medaglia d’oro nella settima edizione dei «One Team Awards». La premiazione si è svolta a Barcellona venerdì scorso. Per la prima volta, infatti, è stato il progetto italiano a salire sul primo gradino del podio, sbaragliando la concorrenza di tutti i programmi One Team realizzati durante la stagione 2022/23 dai 38 club di Euroleague ed Eurocup – le due competizioni di pallacanestro più prestigiose d’Europa – che hanno utilizzato lo sport come strumento utile ad avere un impatto sulle rispettive comunità. Al secondo e terzo posto i progetti sostenuti, rispettivamente, dall’Olympiacos e dal Barcellona.

Dopo 5 anni di collaborazione, che ha portato a tre podi e al Premio Speciale Community Development per il lavoro sul territorio, vinto lo scorso anno, la sinergia tra EA7 Emporio Olimpia Milano e Fondazione Laureus Sport for Good Italia si è rivelata efficace per sostenere i bambini che soffrono di disagio sociale, culturale ed economico. Non a caso, le sessioni di sensibilizzazione e gli eventi come il «One Team Day» hanno coinvolto più di 100 alunni dell’Istituto Comprensivo Arcadia di Gratosoglio, periferia sud di Milano; Kyle Hines e Gigi Datome – ambasciatori del progetto e giocatori di Olimpia Milano nella stagione 2022/23 – sono stati una presenza fissa alle iniziative; le aste e le attività parallele hanno riscosso grande successo.

Ma è stata la novità della creazione del Gruppo Squadra One Team a fare la differenza. Circa 25 alunni, infatti, hanno vissuto un’esperienza sportiva gratuita di grande valore educativo, allenandosi in orario extra scolastico per approfondire le tematiche educative attraverso una proposta di pallacanestro inclusiva. Non sono mancati allenamenti guidati dagli allenatori di Olimpia Milano, laboratori per l’approfondimento dei contenuti emersi con Alessandra Stella, la psicologa dello sport di Laureus Italia, incontri coi campioni dell’Olimpia Milano e la possibilità di assistere a una partita di Eurolega presso il Mediolanum Forum di Assago, la casa dell’Olimpia.

«Finalmente abbiamo ottenuto lo One Team Gold Award dopo un’attesa di cinque anni», afferma Michele Samaden, manager One Team dell’Olimpia. «Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento e vogliamo ringraziare il nostro community partner, Laureus, e il nostro partner commerciale, Scalo Milano, per averci supportato durante tutta la stagione. Voglio anche ringraziare la meravigliosa organizzazione One Team che ci aiuta ogni volta che c’è bisogno di assistenza».

La soddisfazione per il traguardo raggiunto traspare anche dalle parole di Lara Tagliabue, Project Manager di Fondazione Laureus: «Il basket è stata tutta la mia vita e quando sette anni fa ho smesso, non mi sarei mai aspettata di trovarmi qui oggi. “I bambini nelle aree povere nelle periferie di molte città non hanno accesso e non hanno le conoscenze necessarie per accedere alle attività, alla cultura e allo sport. Il nostro programma vuole utilizzare il basket per dare potere alla vita di questi ragazzi».

Il progetto One Team di Olimpia Milano, sostenuto da Fondazione Laureus e fresco di Golden Awards, ha interessato la sfera emotiva, psicologica e fisica dei partecipanti, aiutandoli a sviluppare le life skills necessarie per affrontare le differenti situazioni della quotidianità e le competenze da un punto di vista emotivo, psicologico e motorio.

Foto in apertura di Renato Ingenito – LaPresse