Lo scorso 6 febbraio il ministero delle Finanze ha emanato una circolare interpretativa (13/2001) sulla detraibilità delle spese sostenute per l?eliminazione delle barriere architettoniche. Tale opportunità, di particolare interesse per le persone portatrici di handicap e i loro familiari, consente di detrarre dall?imposta lorda sui redditi delle persone fisiche il 36% delle spese, fino a un tetto massimo di 150 milioni di lire. Le opere ammesse al beneficio fiscale riguardano la manutenzione ordinaria degli edifici (solo nelle parti comuni), quella straordinaria e ricomprendono la costruzione di ascensori e montacarichi. La Finanziaria 2001 ha ampliato la rosa degli interventi anche alla realizzazione di ogni strumento che attraverso la robotica e altre tecnologie possa favorire la mobilità interna ed esterna all?abitazione. La circolare specifica che non rientrano nell?agevolazione (e sono quindi soggetti alla detrazione del 19%) quei sussidi tecnici e informatici come i telefoni a viva voce o i computer. Per accedere al beneficio è necessario trasmettere al Centro di servizio delle imposte un modulo attestante la data di inizio dei lavori e conservare tutte le ricevute di spesa.
Info: www.handylex.org
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