Famiglia

Iraq: opinioni con l’elmetto?

Vi proponiamo qualche criterio, sia negativo che positivo, per farvi un’idea di ciò che sta succedendo nel mondo

di Maramao

Fatevi un?opinione. Vi proponiamo qualche criterio, sia negativo che positivo, per farvi un?idea di ciò che sta succedendo nel mondo. Chi sono i cattivi? Se è vero che sono quelli che non violano le risoluzioni del Consiglio di sicurezza Onu (criterio davvero debole ma che va tanto di moda), proviamo a vedere questa speciale classifica: 1) Israele con 32 risoluzioni violate; 2) Turchia, al secondo posto con 24; 3) Marocco, terzo con 17 violazioni; 4)L?Iraq è al quarto posto con 13 risoluzioni violate. Chi sono i buoni? Se è vero che sono gli Stati che più hanno sottoscritto le Convenzioni Onu che tutelano diritti umani e ambiente, sarà utile sapere che gli Usa, tra i Paesi Occidentali sono i meno solerti a recepire le tali Convenzioni. Ultimo esempio sul tema la mancata ratifica di Washington del trattato che istituisce la Corte penale internazionale, con giurisdizione su soggetti accusati di crimini contro la pace, crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Se però, per la Corte penale internazionale, gli Stati Uniti sono in buona compagnia (anche Cina, Russia e Israele non hanno ratificato), hanno dell’incredibile gli altri no di Bush. In primis la Convenzione Onu sui diritti del fanciullo (del 1989), la più ratificata in assoluto. Di tutti gli Stati e staterelli al mondo, infatti, ben 191 l’hanno firmata e poi ratificata. All’appello ne mancano solo due: la Somalia e, appunto gli Usa. Ma ancora, la Convenzione Onu sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (del 1979) è stata ratificata da 169 Paesi, tra cui l’Iraq di Saddam (seppur con alcune riserve). Tra i 24 Paesi che non l’hanno ratificata, 23 sono musulmani (con Iran e Siria in testa), uno solo occidentale. Indovinate chi? Gli Stati Uniti d’America. Ma la lista dei no internazionali di Washington non finisce qui. Fanno bella mostra di sé la Convenzione di Ottawa del 1997 (ed entrata in vigore, a tempo di record, solo due anni dopo), che ha messo al bando le mine antiuomo. Il Protocollo di Kyoto (del 97), sulla riduzione delle emissioni nell’ambiente. La Convenzione Onu contro la tortura (del 1984 e in vigore dall’87). Già, nemmeno sulla tortura il Senato Usa è riuscito a spiaccicare un misero ok. Oddio, ma siamo antiamericani?


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