Territori

Fondazioni di comunità, c’è la guida

Dalla rigenerazione degli spazi comunitari alla potenzialità in ottica di cambiamento: le comunità protagoniste della conferenza di Assifero, che ora mette in linea una directory degli enti

di Alessio Nisi

Dall’attenzione a temi cruciali di questi anni, come crisi climatica, dialogo intergenerazionale e parità di genere, alla crescita in termini di numeri e all’espressione del proprio potenziale individuale e collettivo.  Sono alcuni dei passaggi affrontati nella sesta edizione della Conferenza italiana delle Fondazioni di Comunità, organizzata dall’Associazione italiana delle fondazioni ed enti filantropici – Assifero e ospitata quest’anno dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese e da Fondazione della Comunità di Monza e Brianza. Un’iniziativa realizzata con il contributo di Fondazione Cariplo: oltre 100 partecipanti per un momento di incontro per rappresentanti dal mondo della filantropia di comunità, imprenditori sociali e società civile. Durante la conferenza è stata anche presentata la seconda edizione della Guida delle Fondazioni di Comunità italiane, un contenitore ordinato e ragionato di esperienze, processi, dati e storie. dal mondo della filantropia di comunità.

Collaborazione, innovazione e sostenibilità

«Le fondazioni di comunità italiane rappresentano una testimonianza vivente della resilienza delle comunità locali e del loro potenziale di cambiamento. Sono il cuore pulsante di un’Italia che scommette sulla collaborazione, l’innovazione e la sostenibilità» dice Stefania Mancini, presidente di Assifero, «hanno la capacità intrinseca di ricomporre le risorse finanziarie, sociali e umane, e metterle a disposizione del territorio, secondo processi partecipati e condivisi che coinvolgono le organizzazioni locali e le persone per strutturare soluzioni di sviluppo sostenibile e inclusivo che mettano al centro la dignità dell’uomo». In questo quadro, sottolinea Mancini, «Assifero lavora ogni giorno come partner strategico per queste organizzazioni, creando spazi di riflessione e condivisione, rafforzando la loro capacità collaborativa, promuovendone il riconoscimento a tutti i livelli e facilitando la nascita di nuove realtà con l’obiettivo di aumentare l’impatto delle singole fondazioni e dell’interno movimento e affermare il loro potenziale trasformativo per il nostro Paese». 

Imprese sociali e spazi comunitari


Nel corso della due giorni si è parlato anche del ruolo cruciale della cultura e della collaborazione tra filantropia e imprese sociali, con focus specifici sul ruolo di queste organizzazioni nella rigenerazione degli spazi comunitari e dei processi di advocacy e lobby dal basso. L’iniziativa ha dato voce ai protagonisti e a quelli che ogni giorno lavorano per e con i territori, grazie a metodologie di confronto interattive. 

Cambiamento partecipato nei territori

Spiega Carola Carazzone, segretario generale di Assifero: «Le fondazioni di comunità italiane incarnano una visione audace e un impegno profondo nel favorire il cambiamento partecipato positivo nei nostri territori. Da semplici enti erogatori, diventano sempre di più attivatori, catalizzatori e propulsori di innovazione sociale, creando un legame sempre più stretto tra persone, risorse e comunità. Sono un nuovo orecchio in ascolto dei giovani, dando voce alle nuove generazioni e aiutandole a plasmare un futuro più sostenibile». Carrozzone ha anche sottolineato la dimensione sovranazionale delle stesse fondazioni. «Il movimento delle fondazioni di comunità italiane si innesta nella più ampia cornice europea composta da oltre 900 organizzazioni in tutto il continente», organizzazioni riunite sotto l’egida della European Community Foundation Initiative – Ecfi. Enti, «capaci con il loro approccio olistico ai territori di superare la logica del lavoro per silos e di focalizzarsi su processi di implicazione e empowerment degli individui. E come associazione lavoriamo ogni giorno affinché il loro potenziale possa sprigionarsi promuovendo scambi e connessioni, costruendo una comunità di pratica basata sulla fiducia, connessa e aperta, facilitando i processi di apprendimento e le collaborazioni con gli altri enti della filantropia italiana».

Costruire una comunità di pratica tra le fondazioni di comunità

La conferenza è l’appuntamento annuale di riferimento quelli che lavorano e che sono interessati al movimento della filantropia di comunità in Italia, un’occasione di networking, scambio e approfondimento tra fondazioni di comunità di tutta Italia, fondazioni di famiglia, impresa e altri enti filantropici, imprenditori sociali e altri enti del terzo settore interessati. Giunta alla sesta edizione, la conferenza si inserisce nel programma promosso da Assifero che ha l’obiettivo di promuovere scambi e occasioni di incontro, costruire una comunità di pratica tra le fondazioni di comunità italiane, favorire il processo di conoscenza e scambio di informazioni, accelerare i processi di apprendimento e generare collaborazioni strategiche tra fondazioni ed enti di altra natura.

In apertura foto di Melissa Askew per Unsplash

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