Cultura

Donne, coraggio, difendete la vita!

La voce di Alce nero parla di una campagna presentata alcuni giorni fa a Roma sull'agricoltura biologica.

di Gino Girolomoni

Semplicemente bio! Questo il titolo della campagna che l?Associazione mediterranea agricoltori biologici ha presentato a Roma nei giorni scorsi. Sul palco Piero Marrazzo che interrogava Grazia Francescato, Maria Rosaria Omaggio, l?onorevole Luca Bellotti e il sottoscritto, su alimentazione, prospettive del biologico e mode alimentari. Bella l?idea dell?Amab di scegliere le donne italiane come alleate (la campagna di informazione è rivolta loro), non solo perché fanno la spesa, ma perché ritenute più sensibili al buono, al bello, alle terre ben coltivate, al benessere degli animali. Alla domanda di Marrazzo “Cosa chiedete al potere politico per il vostro settore?”, ho risposto tre cose: 1) l?abolizione della tortura ai contadini rappresentata dal carico burocratico imposto senza criterio; 2) l?abolizione della legge che autorizzò di chiamare ?aromi naturali? una serie infinita di formule chimiche; 3) vigilare, mobilitarsi, capire, urlare affinché il Senato non approvi la direttiva comunitaria 44/98, che legalizza la brevettabilità delle forme vegetali, animali e umane. Perché quella direttiva è la madre degli ogm che si vogliono diffondere ovunque, e quando ciò avverrà, addio ai cibi biologici e tipici della grande e secolare sapienza culinaria italiana. Le donne, le donne capaci di dare la vita, trovino la forza e il coraggio di difenderla, la vita.

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