Mondo

Caritas: con la guerra abbiamo già perso

Intanto sono entrati in azione 400 medici e oltre 200 volontari caritas

di Emanuela Citterio

“Questa guerra l?abbiamo già persa, tutti. È una conferma di quanto, nonostante il crescente coinvolgimento della società civile, cultura di pace e capacità di dialogo abbiano ancora troppo poco peso nelle decisioni politiche”. Lo ha dichiarato stamattina monsignor Vittorio Nozza, direttore della Caritas Italiana, in un’intervista raccolta dall’agenzia Misna. La posizione della Caritas però è tuttaltro che di resa. “Ecco perché oggi più che mai c?è bisogno di continuare, senza scoraggiarsi, ad invocare dal Signore il dono della pace e a seminarlo in proposte e gesti quotidiani? ha continuato monsignor Nozza. ?Rinnoviamo, nonostante tutto, scelte e impegni di pace?. In Iraq, per la rete caritas sono presenti 400 medici e oltre 200 volontari. La Caritas ha intanto messo a disposizione i primi 150.000 euro per i bisogni immediati.

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