Comitato editoriale Mpvi

Il legame tra il Movimento per la Vita e Madre Teresa di Calcutta

In occasione della festa liturgica di Santa Madre Teresa di Calcutta che si è celebrata il 5 settembre, il Movimento per la Vita Italiano - Mpv ha voluto ricordarla rendendo noti due biglietti inediti scritti dalla santa a Carlo Casini e conservati nell’archivio della famiglia Casini

di Redazione

Il rapporto privilegiato di Madre Teresa di Calcutta con il MpV inizia proprio alle origini del Movimento stesso, grazie a Piero Pirovano, scomparso un anno fa, giornalista di Avvenire nonché tra i fondatori del MpV, che per primo la invitò a Milano come ospite del primissimo incontro del nascente MpV italiano il 23 aprile 1977 allo stadio San Siro, e poi nel 1979 al Castello Sforzesco di Milano, quando il MpV già esisteva.

Da lì  – si legge in una nota – fu amore a prima vista e successivamente nacque un’amicizia spirituale tra la santa di Calcutta e Carlo Casini, testimoniata tra l’altro da uno scambio di lettere e biglietti.

Non a caso dal 1987 Madre Teresa è presidente onorario di tutti i Movimenti per la Vita, presenti nel mondo intero.

Punto di riferimento

«Sappiamo quanto Madre Teresa sia stata vicina al Movimento per la Vita, quanto lo abbia benedetto e quanto sia stata per noi punto di riferimento», scrive Marina Casini presidente del MpV Italiano e della federazione One of Us. «Oggi ricordiamo questa grandissima Santa anche per la sua comunione con Carlo Casini. Oltre a qualche lettera, Madre Teresa ha inviato al babbo qualche bigliettino, che condivido con voi. Il messaggio è potente e vale anche per noi».

I biglietti inediti

Ecco il testo e le immagini dei biglietti inediti conservati nell’archivio della famiglia Casini.

“Caro dottor Casini Carlo, mantieni la gioia di amare Dio lavorando con tutto il cuore per la protezione del bambino non nato. Dio ti benedica. Madre Teresa”

Caro Carlo Casini, grazie molte per la vostra gentile lettera, per il vostro affetto e le vostre preghiere. Le mie preghiere sono con voi. Permetti a Dio di usarti come Suo strumento per svegliare nei cuori delle persone un profondo rispetto per ognuno come figlio di Dio. Dio ti benedica. Madre Teresa

La lettera del 1992 Madre Teresa al MpV

Nell’occasione viene anche riproposta anche la lettera che il 31 maggio 1992 Madre Teresa scrisse a tutto il Movimento per la Vita.
Di seguito il testo:

Cari amici di tutta Italia, oggi Gesù viene in mezzo a noi ancora una volta come bambino – come il bambino non nato – ed i suoi non lo accolgono. Gesù divenne un fanciullo in Betlemme per insegnarci ad amare il bambino.

Il bambino – non nato – il feto umano – è membro vivente della razza umana – come te e me – creato ad immagine e somiglianza di Dio – per grandissime cose – amare ed essere amato. Perciò non c’è più da scegliere una volta che il bambino è stato concepito. Una seconda Vita – un altro essere umano è già nel grembo della madre.

Distruggere questa Vita con l’aborto è omicidio, anzi peggio di ogni altro assassinio. Poiché chi non è ancora nato è il più debole, il più piccolo e il più misero della razza umana, e la sua Vita dipende dalla madre – dipende da me e da te – per una Vita autentica. Se il bambino non ancora nato dovesse morire per deliberata volontà della madre, che è colei che deve proteggere e nutrire quella Vita, chi altri c’è da proteggere?

Questa è la ragione per cui io chiamo i bambini non ancora nati, i più poveri tra i poveri.
Se una madre può uccidere il suo stesso figlio nel suo grembo, distruggere la carne della sua carne, Vita della sua Vita e frutto del suo amore, perché ci sorprendiamo della violenza e del terrorismo che si sparge intorno a noi
?

L’aborto è il più grande distruttore di pace oggi al mondo – il più grande distruttore d’amore. La mia preghiera per ciascuno di voi, che voi possiate battervi per Dio, per la Vita e per la famiglia, e proteggere il bambino non ancora nato.
Preghiamo. Madre Teresa di Calcutta”

Nell’immagine in apertura Pietro Pirovano con Madre Teresa al Castello Sforzesco – foto da Mpv


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