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Iraq: dichiarazioni di Frattini, sconcerto delle ong italiane

L’Italia deve mobilitarsi per difendere non solo la pace internazionale ma anche il suo Parlamento, che il governo vuole scavalcare come gli Stati Uniti hanno scavalcato l'Onu

di Redazione

L?Italia deve mobilitarsi per difendere non solo la pace internazionale ma anche il suo Parlamento, che il governo vuole scavalcare come gli Stati Uniti hanno scavalcato le Nazioni Unite. ?Indignazione e sconcerto ? dichiara Sergio Marelli, Presidente dell?Associazione Ong Italiane ? è quello che proviamo di fronte alle dichiarazioni del Ministro degli Esteri Franco Frattini? che questa mattina ha detto “L?Italia non impegnerà soldati, ma concede agli Stati Uniti l?uso delle sue basi e il permesso di sorvolo”. Appena 24 ore prima lo stesso Frattini aveva dichiarato che “l?Italia non parteciperà alla guerra”. Evidentemente secondo il ministro Frattini non partecipare vuol dire solamente non versare sangue italiano. Per fortuna nella coalizione di Governo c?è chi non la pensa come lui e, soprattutto, è rispettoso del ruolo del Parlamento, l?unica istituzione che può pronunciarsi sul ruolo dell?Italia. Immediata la reazione di Rocco Buttiglione alle dichiarazioni del Ministro Frattini: “Senza l?ONU, l?Italia non si muoverà”. ?Questa mattina, parlando alla radio da Bagdad – continua Sergio Marelli ? il Nunzio Ausiliario, Slamon Warduni, ci ha ulteriormente confermato nella convinzione che la guerra non possa far altro che generare tragedia su tragedia e abbattersi come un?ennesima condanna sull?inerme e già sofferente popolazione irachena?. Warduni ha detto, così come farà il Nunzio Apostolico a Bagdad, Fernando Filoni, ?non mi muoverò da qui? e ?se morirò sotto le bombe, una volta in Cielo pregherò per la pace?. Davanti a chi è pronto al massimo sacrificio e davanti all?impotenza della popolazione irachena, l?Associazione Ong Italiane non può non rivolgere un appello al Parlamento affinché decida di tenere l?Italia totalmente fuori dal conflitto, ricordando che la sua sovranità è legittimata da un popolo che nella stragrande maggioranza è contrario a questa guerra. ?La pace – conclude Marelli – deve essere l?unico obiettivo, anche del nostro Governo, al quale chiediamo di esprimersi una volta per sempre contro il ricorso alla guerra per perseguire, nell?ambito del diritto internazionale, una soluzione senza spargimento di sangue?.


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