Mondo
Yemen: 500mila in marcia per la pace
Oltre mezzo milione di persone hanno marciato ieri nello Yemen per protestare contro la guerra in Iraq. Solo nella capitale Sanaa, 200mila persone hanno sfilato
di Paolo Manzo
Oltre mezzo milione di persone hanno marciato ieri nello Yemen per protestare contro la guerra in Iraq. Solo nella capitale Sanaa, 200mila persone hanno sfilato, agitando i ritratti del presidente Ali Abdullah Saleh e di Saddam Hussein e sventolando bandiere irachene. Cortei e manifestazioni si sono tenute in tutto il resto del Paese. Parlando alla folla che ha sfilato nella capitale, il presidente del Parlamento, Sheikh Abdullah bin Ussayn Al Ahmar, ha condannato ”l’egemonia e l’arroganza dell’America che protegge le armi di distruzione di massa di Israele” e ”il colonialismo” americano. Lo Yemen, che dopo l’11 settembre ha offerto il proprio appoggio a Washington nella lotta al terrorismo, e’ un paese dove l’estremismo islamico ha piu’ volte colpito obiettivi statunitensi, a partire dall’attacco alla Uss Cole nell’ottobre del 2000. All’inizio del mese di gennaio, tre cittadini Usa, al lavoro in un ospedale missionario nel Paese, erano stati assassinati da un fanatico che si era detto ispirato da Al Qaeda.
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