Economia

La guerra dei crediti sbarca in Europa

Pronto il ricorso

di Redazione

Seimila cooperative attendono 25 miliardiAlla fine hanno deciso. Le realtà che aderiscono al Taiss – Tavolo interassociativo delle imprese di servizi presenteranno un esposto alla Commissione europea. Sono le aziende che aspettano persino da anni che la pubblica amministrazione paghi i servizi resi in molti settori (fra queste anche circa 6mila cooperative che attendono circa 25 miliardi di euro e sono rappresentate in Taiss da Confcoop, Legacoop e Agci). Dopo aver atteso (invano) segnali positivi, aver constatato che la norma “anti crisi” non risolve la situazione (ed anzi la peggiora, introducendo una via preferenziale per chi fa ulteriori sconti), dopo aver incontrato il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, le aziende hanno deciso di chiedere alla Commissione se esistono incoerenze fra le direttive europee e le leggi nazionali (in particolare, sui termini di pagamento e gli oneri finanziari). In caso affermativo, la Commissione potrebbe aprire una procedura d’infrazione.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA