Mondo

Costa D’Avorio: domani il nuovo governo

Alcuni ministeri saranno affidati ai ribelli

di Emanuela Citterio

Domani sarà presentato il nuovo governo della Costa D?Avorio. Sarà svolta nella crisi che da settembre attraversa il Paese africano? Difficile dirlo. In questi giorni il presidente Laurent Gbagbo e i ribelli che si sono sollevati in armi contro il suo governo sono seduti al tavolo del ?Consiglio nazionale di sicurezza?, che ha il compito di risolvere le più scottanti questioni nate dopo gli accordi di Marcoussiss. Alla fine di gennaio, infatti, la Francia a fatto da mediatrice tra governo ivoriano e ribelli, convocando una riunione a porte chiuse nel sobborgo di Parigi che ha dato il nome all?accordo finale. L?esito della trattativa ha però sollevato malcontenti in Costa D?Avorio, soprattutto per la decisione di concedere ai ribelli due ministeri chiave, la difesa e gli interni. Una soluzione che le forze fedeli al presidente non hanno mai accettato. L’agenzia Misna oggi riporta indiscrezioni sul nuovo governo trapelate dai quotidiani locali: l?attuale forza al governo dovrebbe avere 10 dicasteri invece di 20, al principale partito di opposizione guidato da Alassane Ouattara toccano 7 ministeri e altrettanti all?ex partito unico, il Patrito democratico della Costa D?Avorio. Ma le principali novità riguardano i ministeri concessi ai ribelli : 7 per il movimento patriottico della Costa d’Avorio (Mpca) il gruppo che per primo si è opposto con le armi a Gbagbo il 19 settembre scorso e altri due agli altri movimenti armati protagnisti della crisi ivoriana: il Movimento per la pace e la giustizia (Mjp) e il Movimento patriottico del grande ovest (Mpigo).


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