Al via gli Open d’Italia. Si assegna il tricolore arancioblu

Montecatini Terme ospita fino al 16 luglio il ricco finale di stagione del più grande ente di promozione italiano. Saranno assegnati gli scudetti di ben 10 campionati nazionali, tra cui quello del calcio a 5 disabili. Negli altri sport di squadra anche la pallavolo mista. Quasi mille i finalisti presenti in Toscana per 69 squadre. Sono quattro le formazioni detentrici in campo

di Redazione

È iniziato ieri a Montecatini Terme un bollente weekend e non si parla del clima. La cittadina termale toscana, infatti, ospita i 950 atleti del Csi (Centro sportivo italiano) impegnati fino a domenica nelle finali dei campionati nazionali degli sport di squadra riservati alle categorie open e top junior. Ai 673 uomini e alle 277 donne il presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio ha espresso il suo incoraggiamento sottolineando il valore autentico di questa esperienza sportiva: «Amicizia, spirito di squadra, emozioni, festa, e preghiera sono i veri valori della vita e del Csi. Prima degli scudetti vogliamo regalare ai giovani e agli adulti, un’incredibile esperienza umana, per essere sempre e comunque campioni nella vita».

Il finale di stagione si è aperto ieri, mercoledì 12 luglio, con l’arrivo delle prime delegazioni, ovvero le 69 società finaliste del campionato nazionale top junior ed open, rappresentative di 16 regioni (Lombardia, Piemonte, Sicilia, Calabria, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Veneto, Campania, Umbria, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Marche, Lazio, e Toscana), e 44 comitati provinciali.
Tutta Italia dunque in corsa nei dieci scudetti in palio per le formazioni “maggiorenni” che si ritroveranno in Toscana. Questi i titoli: quelli del basket, del calcio a 5 maschile, femminile e disabili del calcio a 7 e calcio a 11 maschile; pallavolo maschile, femminile e mista. Si gioca sui campi e gli impianti sportivi dell’intera Valdinievole. Di nuovo a Montecatini anche quattro titolate 2016.
A difendere lo scudetto conquistato un anno fa in Toscana, i due quintetti del calcio a 5: i reggiani della “Viaemilia” e le bergamasche del “Cenate Sotto”. Con loro l’undici capitolino del “San Filippo Neri” e il mitico sestetto milanese nel volley misto del “Precotto”.

Sono oltre 600mila gli atleti che danno vita in tutta la penisola all’attività sportiva dei Campionati, per diventare, attraverso un sistema di qualificazioni, nell’attività regionale poco più di settantamila e, poi, mediamente, un migliaio alle finali nazionali. L’attività sportiva dei campionati nazionali del Csi si caratterizza per il suo essere sempre accogliente ed inclusiva e si svolge su diversi livelli: locale, regionale e nazionale. Momenti particolarmente significativi dei campionati finali, per un’associazione sportiva, come il Csi, di ispirazione cristiana, saranno quelli della Messa, che sarà celebrata domenica 16 luglio dal consulente ecclesiastico nazionale del Csi, don Alessio Albertini.

Nel dettaglio le finali dei campionati nazionali delle categorie top junior e open, ovvero gli sportivi adulti, vedranno impegnate 33 squadre di calcio open (18 nel calcio a 5, 7 nel calcio a 7 e 8 nel calcio a 11), alcune delle quali provenienti dalle qualifiche ottenute nelle preliminari fasi interregionali. In quest’ultima rassegna in campo 5 società top junior in finale nella pallavolo e ancora 22 finaliste nella pallavolo open (7 maschili, 7 femminili, e 8 mista) e 8 nel basket open maschile. Così il Csi assegnerà gli ultimi 10 titoli nazionali di squadra.

L'immagine in apertura e quelle presenti nella news si riferiscono all'edizione 2016

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