Alluvione in Bosnia, stanno bene i bambini dei Villaggi Sos

L'alluvione ha interessato anche i Villaggi Sos presenti nei Paesi colpiti. Il direttore nazionale di Sos Villaggi dei Bambini in Bosnia Erzegovina assicura: «Nessun danno. Solo paura»

di Redazione

Tra le località interessate dall’alluvione che ha colpito la Serbia e la Bosnia Erzegovina c’è anche Kraljevo, sede di uno dei Villaggi Sos presenti nel Paese è stata colpita nella parte orientale. Sono state oltre 1.000 le case allagate e più di 150 persone evacuate. Posto su un promontorio Il Villaggio Sos non è stato danneggiato. Tutti i bambini e i collaboratori sono al sicuro.

Amir Omanovic, il direttore nazionale di Sos Villaggi dei Bambini in Bosnia Erzegovina ha dichiarato: «La situazione è allarmante. Molte aree sono state inondate, si prevedono frane e un peggioramento della situazione. Le comunicazioni stradali sono state bloccate perché le piogge non si fermano. In questa catastrofe i nostri bambini, ragazzi, collaboratori non sono stati fortunatamente colpiti. Stanno tutti bene» Per quanto riguarda le altre strutture di Sos Villaggi dei Bambini presenti nel Paese, Omanoviuc continua: «L’Asilo Sos di Gorazde non è stato toccato dall’alluvione anche se eravamo in allerta. Manca l’elettricità nel Villaggio Sos di Gracanica ma i bambini e le famiglie Sos sono al sicuro. Dalla Croazia ci arrivano invece notizie positive. Nessun danno. Solo paura».

Sos Villaggi dei Bambini  è presente in Serbia dal 2005 con un Villaggio Sos a Kraljevo dove sono accolti 92 bambini e ragazzi. In Bosnia e Erzegovina l’organizzazione è presente dal 1998 con due Villaggi Sos a Gracanica e Sarajevo, programmi di rafforzamento familiare e Centri Sos a Mostar, Tuzla. Sono accolti e sostenuti 6348 bambini e ragazzi. In Croazia è presente dal 1993 con due Villaggi Sos a Lekenik e Ladimirevci dove sono accolti e sostenuti 234 bambini e ragazzi.


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