Mondo

Iraq, Onu agli Usa: “comunicateci la data dell’attacco”

La richiesta giustificata dall'esigenza di far uscire dal Paese in tempo gli oltre 700 dipendenti delle agenzie internazionali

di Stefano Arduini

Le Nazioni Unite hanno chiesto agli Stati Uniti di essere avvisati ”con il maggiore anticipo possibile” dell’eventuale attacco all’Iraq, in modo da poter far uscire dal paese in tempo gli oltre 700 dipendenti delle agenzie internazionali, compresi gli ispettori. Lo ha dichiarato il portavoce dell’Onu, Fred Eckhard. ”Abbiamo preparato piani di emergenza per l’evacuazione del nostro personale nei tempi piu’ veloci possibili” ha detto.

Ieri il capo dell’Unmovic, Hans Blix, aveva dichiarato che le squadre degli ispettori sono in grado di lasciare il paese in 48 ore una volta ricevuto l’ordine di evacuazione. Sono in tutto 250, fra ispettori ed il personale logistico, che lavorano nelle squadre guidate da Blix e da Mohamed ElBaradei, il capo dell’Agenzia atomica internazionale.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.