aism.it cambia faccia e guarda a smartphone e tablet

Oltre al nuovo aspetto per il portale di Aism c'è molto di più. Il sito dell’associazione italiana sclerosi multipla, infatti, cambia faccia ma non si tratta di un mero restyling estetico del portale. Il rinnovamento del sito, infatti, è stato guidato dalla necessità di renderlo – come si legge in un comunicato – “responsivo”, cioè adatto a una miglior fruizione su tutti i device dal pc al tablet allo smartphone «requisito che sta diventando imprescindibile». Non solo, oggi il sito è anche più diretto: è stato semplificato l’accesso alle informazioni e dal sito è facile arrivare a informazioni, risorse, documenti, contatti e testimonianze.

Fin dalla home page le notizie fondamentali sono a portata di mano e di mouse: persone con Sm, volontari, sostenitori, ricercatori, operatori socio-sanitari tutti trovano ora percorsi di navigazione personalizzati. Un posto di assoluto primo piano è riservato alle modalità di contatto con l’Associazione, sia tramite canali digitali sia tramite le Sezioni sul territorio
Le news sono organizzate adesso in base alle due principali aree di intervento dell’associazione:la ricerca scientifica e l’affermazione e rappresentanza dei diritti delle persone con disabilità. Per entrambi questi ambiti  – Ricerca e Diritti – è ora disponibile un archivio, un vero e proprio open science sulla Sm – in cui scorrere tutto ciò che è già stato pubblicato sull’argomento.

Infine, nuovo spazio riservato anche ai canali “sociali” dell’associazione: Youtube , twitter e il blog Giovanioltrelasm.it, piattaforma di digital storytelling dove un gruppo di giovani con Sm racconta la propria vita oltre la sclerosi multipla.

Con questa operazione  il sito diventa sempre di più  il fulcro informativo e l’aggregatore del servizio di informazione che Aism offre in primo luogo alle persone con Sm e familiari, ma non solo; e sempre di più diventa un ambiente articolato attraverso il quale l’associazione, oltre a informare, si racconta in maniera diretta e concreta, intrecciando l’impegno verso l’informazione corretta, puntuale e verificata con il dialogo e il confronto quotidiano con la propria comunità di riferimento.