Mondo
Africa: una nuova rivista per vincere i luoghi comuni
''African Societies'' e' stata presentata oggi a Roma, presso la Pontificia Universita' Gregoriana
di Paolo Manzo
Nei media internazionali l’Africa e’ normalmente rappresentata nei termini di una catena ininterrotta di catastrofi naturali e sociali, oppure associata all’esotismo ed alle attrattive turistiche. Per dare un’immagine meno stereotipata del continente africano e’ nata ”African Societies” (www.africansocieties.org), una rivista elettronica in tre lingue realizzata dal Gruppo CERFE in collaborazione con l’Ufficio Speciale delle Nazioni Unite per l’Africa (OSCAL). La rivista e’ stata presentata oggi a Roma, presso la Pontificia Universita’ Gregoriana, alla presenza di Yao Honore’ Assouman, direttore di African Societies, Jose’ Martinez de Toda, direttore del Centro Interdisciplinare sulla Comunicazione Sociale della Pontificia Universita’ Gregoriana, Richard Zady, Ambasciatore della Costa d’Avorio in Italia e Luigi Goglia, Direttore del Dipartimento di Istituzioni Politiche e Scienze Sociali dell’Universita’ di Roma 3. La rivista si ripromette di divulgare l’esistenza di un’Africa moderna, in cui sono attive imprese, esistono sindacati, universita’ e centri di ricerca, c’e’ una vita urbana e, tra l’altro, sono presenti intellettuali e una vera e propria classe media, ovviamente con configurazioni diverse a seconda dei paesi.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.