Famiglia
Somalia-Italia Un viaggio della speranza
Un appello per finanziare il viaggio di 2 giovani in Somalia,che fan parte di una scuola gestita da un'associazione di volontariato trentina,per poter essere curati
di Redazione
Cari amici di Vita,
sono il presidente di ?Una scuola per la vita?, un?associazione di volontariato di Trento che gestisce una scuola a Mogadiscio, in Somalia. Purtroppo, tra i nostri studenti ci sono un ragazzo e una ragazza gravemente malati: per la situazione sanitaria esistente in quel Paese, il loro destino sarebbe segnato se non si riuscisse a farli curare in Italia. Ma per far questo abbiamo bisogno di almeno 30 milioni di lire per i costi di viaggio, soggiorno e cure mediche per loro e per i due adulti che li accompagneranno. Ecco la loro storia. Abdul Kadir Nuur è un ragazzo di 13 anni, orfano, affetto da una forma molto grave di scoliosi che lo condanna a notevoli sofferenze. È costretto a camminare ricurvo, ha le braccia atrofizzate e, oltre a non essere in grado di muoversi agevolmente, non riesce persino a mangiare perché l?errata postura della colonna vertebrale gli comprime lo stomaco. Ha anche gravi problemi respiratori causati sempre dalla sua deformazione.
Hidaiyo Yusuf è una ragazzina di circa 13 anni, orfana, affetta da una forma di tubercolosi molto grave, sicuramente incurabile in Somalia. Anche lei ha frequentato la scuola, poi, a seguito del persistere di una febbre molto alta, ha smesso di frequentare ormai da più di sei mesi. E la febbre la sta letteralmente consumando.
Chi volesse dare una mano per permettere a questi due ragazzi di essere curati in centri specialistidi può versare il suo contributo sul conto corrente numero 651153/10 della filiale di Trento della Banca di Roma, intestato ad associazione ?Una scuola per la vita?, causale ?bambini somali malati?.
Vi ringrazio già da ora per quanto potrete fare
Fausto Gardumi
presidente associazione
?Una scuola per la vita?
Trento
Nessuno ti regala niente, noi sì
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