Raccolta fondi

A Cantù sarà green la nuova casa per persone con disabilità

"Accoglienza green" è l'iniziativa nel segno della sostenibilità della fondazione Eleonora e Lidia onlus, lanciata con Intesa Sanpaolo e fondazione Cesvi

di Alessio Nisi

sostenibilità

Una nuova casa innovativa ed ecocompatibile, nel segno della sostenibilità nelle campagne di Fecchio, a Cantù (in provincia di Como), per 20 giovani e adulti con disabilità o disturbi cognitivi, tra i 18 e i 60 anni, provenienti principalmente dalle province di Como, Monza Brianza e Milano e della Regione Lombardia: c’è questo al centro del progetto “Accoglienza green” della fondazione Eleonora e Lidia onlus. L’iniziativa può contare su Intesa Sanpaolo che, supportata nella scelta da fondazione Cesvi, ha deciso di sostenerla attraverso il “programma Formula”. 

La campagna per la raccolta fondi

“Accoglienza green” è accessibile QUI dalla piattaforma di raccolta fondi “For Funding” di Intesa Sanpaolo, uno spazio che ha l’obiettivo di promuovere sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. «Una struttura innovativa caratterizzata da soluzioni edilizie volte al risparmio energetico. Un luogo sicuro, dove 20 ragazzi con disabilità sia fisica che cognitiva troveranno calore e accoglienza per sentirsi a casa» si legge sulla piattaforma.

Gli obiettivi

Obiettivo della Fondazione è raccogliere 150mila euro entro fine settembre. «I fondi raccolti per il progetto – spiegano da Intesa Sanpaolo – serviranno per: dotare l’edificio di una pompa di calore aria-acqua, reversibile da esterno per la produzione di acqua refrigerata e riscaldata. Per installare una caldaia a condensazione e contribuire ad installare un impianto fotovoltaico da 20 chilowatt».

Struttura sostenibile

Il progetto è inserito in un programma che prevede la costruzione di una residenza sanitaria per disabili-Rsd e si focalizza sul risparmio energetico dell’edificio. Secondo Intesa Sanpaolo, l’edificio sarà una struttura «ad altissima prestazione energetica con un fabbisogno molto basso o quasi nullo, coperto in misura significativa da energia prodotta in loco da fonti rinnovabili».

In apertura e nel testo alcune immagini della residenza per disabili della fondazione Eleonora e Lidia onlus (credits Intesa Sanpaolo)

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