Scuola. Arriva “Pagine di classe”

Un?iniziativa destinata alle classi elementari per avvicinare i bambini alla lettura e alla comprensione del giornale. E’ “Pagine di classe”, una proposta di Popotus (il giornale di attualità per bambini che esce come supplemento di Avvenire), per coinvolgere i più piccoli in un lavoro di squadra che avrà come risultato la realizzazione di un giornale. Pagine che nasceranno dalla collaborazione tra bambini e insegnanti a scuola ma anche dall?aiuto di quanti vorranno farsi portavoce dell?iniziativa. Ne vale la pena: si tratta di seminare l?interesse per la parola scritta, di guidare i bambini alla scoperta del valore del linguaggio. Come? Proponendo accanto alla lettura del quotidiano l?esperienza giornalistica. Ecco la proposta di Popotus. Tutti i partecipanti potranno contare in ogni momento sull?aiuto della redazione di Popotus, raggiungibile via email o attraverso i consueti canali: dubbi, perplessità, difficoltà si affrontano meglio insieme. Partecipare a “Pagine di classe” dà il diritto di ricevere gratis per un mese Avvenire. Dal 18 marzo al 16 aprile, periodo che si preannuncia particolarmente delicato sul piano della comprensione e dell’approfondimento delle notizie dal mondo, ogni classe avrà ogni mattina il giornale con allegato Popotus che, per l?occasione, diventa quotidiano. Le classi iscritte avranno un kit per realizzare il giornale: un fascicolo a colori che descrive la vita di un quotidiano, dall?arrivo in redazione dei giornalisti alla distribuzione in edicola; una guida alla realizzazione del giornale di classe, i menabò. Per partecipare le classi devono iscriversi entro il 10 marzo 2003 La scheda di adesione si può scaricare da Internet all?indirizzo www.avvenire.it oppure si può richiedere al numero verde 800.905.059 o a paginediclasse@avvenire.it una volta compilata va rispedita via fax allo 02.6780341. Per realizzare il giornale c?è molto più tempo: i lavori devono arrivare alla giuria entro il 15 maggio Decine di premi in palio: computer con stampante per i primi tre classificati, stereo portatili e collane di libri per la biblioteca di classe per i successivi quaranta migliori lavori. La giuria sarà composta da esperti del mondo della comunicazione e da un rappresentante della Fondazione Cariplo, l?istituzione che ha contribuito alla realizzazione del progetto.