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Napolitano stoppa Brunetta
Il rinvio del Collegato lavoro congela la stretta sui permessi per i disabili voluta dal ministro
di Redazione
Si potrebbe definire “effetto collaterale”, ma tant’è: il rinvio alle Camere del “collegato lavoro” deciso dal presidente Giorgio Napoletano di fatto sospende le modifiche alla legge 104 del 1992 che avrebbero introdotto una serie di restrizioni in materia di permessi lavorativi retribuiti in favore dei familiari delle persone con grave disabilità. La decisione del Colle poi impedisce anche l’immediata entrata in vigore di alcuni passaggi della norma su cui il dibattito fra i tecnici è stato anche molto aspro come l’abrogazione dell’obbligo di assistenza continuativa ed esclusiva verso gli stessi familiari verso gli stessi parenti con grave disabilità, che – notano alcuni – renderebbe inefficaci le intenzioni limitative dei fautori della riforma, ministro Renato Brunetta in testa.
Dopo lo stop del Quirinale che succede? Il collegato lavoro torna alle camere per un nuovo esame. Difficile prevedere se anche l’articolo 24 (quello che contiene la riforma della 104) sarà modificato. Per ora l’unica certezza è che il rinvio di Napoletano ha messo nel congelatore anche la crociata di Brunetta.
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