Famiglia

Andreotti: rinuncia a salutare Sordi per presidiare l’aula sulla 185

Il Senatore a vita si sfoga: ''Non è possibile continuare così: il Senato è un problema, ormai è incapace di funzionare. Ciampi intervenga ''

di Paolo Manzo

”Non e’ possibile continuare cosi’: l’improduttivita’ di questo ramo del Parlamento e’ diventata un problema. Dovrebbe intervenire il presidente della Repubblica, magari minacciando di sciogliere il Senato, ormai incapace di funzionare”. E’ la provocazione-sfogo del senatore a vita Giulio Andreotti che in un colloquio con il Corriere della Sera sottolinea che ”evidentemente sono cambiate parecchie cose in Parlamento”. Andreotti, ha poi spiegato, che ieri ha rinunciato ad andare ai funerali di Alberto Sordi per restare a votare un provvedimento importante, la ratifica dell’accordo di Farbourg del luglio 2000 sul commercio internazionale d’armi che rischia di sbaraccare una buona legge sulla trasparenza come la n. 185. Poi il senatore a Vita si è detto ”parecchio preoccupato dall’assenteismo”. ”In passato era sicuramente diverso” qualcuno si assentava in fine legislatura per andare a curare la campagna elettrorale ma oggi, sottolinea, ”succede di continuo, fin dal primo mese della legislatura”. ”Mi sembra che non ci siano piu’ regole, che si sia perso il senso geenrale delle cose, bisognerebbe almeno cercare di rispettare i regolamenti” conclude.


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