Non profit
Niente velo e barba corta
Così devono apparire gli algerini sulle foto dei documenti
di Redazione

Donne rigorosamente senza velo e uomini con la barba corta. Sono questi i criteri che dovranno rispettare le foto degli algerini sui nuovi passaporti biometrici e sulle carte d’identità. Le ultime direttive, si legge sul quotidiano algerino ‘Ennahar‘, sono arrivate direttamente dal ministro algerino dell’Interno, Yazid Zarhouni. A margine di un incontro con alcuni governatori provinciali a Costantina, a est di Algeri, Zarhouni ha spiegato che l’Algeria intende attenersi agli standard internazionali, in base ai quali nelle foto per i documenti il volto deve essere completamente scoperto. Per le donne abituate a indossare il velo, che saranno costrette a farsi riprendere a capo scoperto, il ministero ha già fatto sapere che ingaggerà un gruppo di fotografe. Per gli uomini Zarhouni ha chiesto esplicitamente di tenere la barba corta. Nei prossimi cinque anni le autorità algerine emetteranno 25 milioni di nuove carte d’identità e cinque milioni di passaporti.
Non è la prima volta che il governo algerino tenta di “laicizzare“ i documenti. Un tentativo simile avvenne nel 2008. Tuttavia, una fatwa a favore dei valori islamici emessa dall’organizzazione dei Muslim Scholars in Algeria, convinse il ministero degli interni algerino a revocare la proposta di legge.
In copertina il presidente algerino Abdelaziz Bouteflika durante un comizio
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.