Cultura

Hacker di tutto il mondo… unitevi

Libertà della Rete, bloggers e hackers riuniti a Roma sabato 20 marzo per la 'Festa dei pirati'

di Redazione

L’hanno ribattezzata “La festa dei pirati”, ma non ha nulla a che vedere con i predoni del mare. I protagonisti in questo caso sono pirati informatici che, sabato prossimo, al Teatro Capranica di Roma, faranno sentire le loro ragioni in una intera giornata dedicata alla liberta’ della rete, con incontri, dibattiti e corsi pratici per aggirare la censura.

La festa, alla seconda edizione dopo il successo dello scorso anno, vuole dar voce ad una vera e propria corrente culturale – spiegano il movimento ‘ScambioEtico’ e il cosiddetto ‘Partito dei pirati’, organizzatori della manifestazione – quella che ritiene la ‘pirateria telematica’ un consapevole atto di disobbedienza civile e non un atto di incivilta’ teso a ‘derubare’ gli autori delle loro opere. Il movimento – che riscuote consensi negli Usa come in Europa – ritiene che il diritto d’autore sia una gabbia che impedisce la reale innovazione creativa.

I tanti attivisti italiani e stranieri promuovono, invece, il libero scambio di beni intellettuali secondo l’ideologia del bene comune.

Il dato da cui gli organizzatori della manifestazione partono e’ “che i due terzi del traffico internet sono generati dal peer-to-peer”. Tentare di ignorare la realta’ o di contrastarla, secondo ‘i pirati’ e’ di certo molto piu’ faticoso e dispendioso rispetto a quanto lo sia sforzarsi di capire innanzitutto perche’ e come si e’ arrivati a questo stato di cose e, in secondo luogo, cominciare a chiedersi: e’ davvero cosi’ terribile?

“Internet e’ lo specchio della societa’, non basta rompere lo specchio per dire che il sistema e’ sano”, sostengono ‘i pirati’. Nel corso della manifestazione saranno analizzate le misure attuate dal Governo per la regolamentazione di Internet, si studieranno le possibilita’ democratiche aperte dai social network e si presenteranno alcuni dei software piu’ efficaci sviluppati per garantire l’anonimato e la liberta’ di navigazione, in particolare per gli utenti che vivono in paesi dove internet viene censurato.

Fra i partecipanti ci saranno alcuni rappresentanti del Partito pirata svedese, del sito fuorilegge in quasi tutta Europa “The Pirate Bay”, blogger di fama internazionale e artisti di avanguardia.

L’evento è promosso da: Movimento ScambioEtico, Comunita’ TNT Village, Associazione Partito Pirata, Agora’ Digitale, Linux Club Italia, Free Hardware Foundation, Altroconsumo, Alcei, Aduc, LPM (Live Performers Meeting), FLxER (Flash Video Mixer), Cantiere di Urban Experience, Libertiamo. Con il supporto di Regione Lazio (Assessorato al Bilancio, Programmazione economico-finanziaria), Provincia di Roma (Assessorato alle Politiche del Lavoro e Formazione), Radio Radicale. Con la collaborazione della casa editrice Cooper e nois3lab.

Link dell’evento: http://festadeipirati.net/it/

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