Famiglia

Bioterrorismo, Sirchia: rischiano i minori di 30 anni

Il ministro si riferiscea un possibile attacco al vaiolo, ma rassicura: "possiamo già vaccinare 10 milioni di persone"

di Redazione

In Italia le persone sotto i 30 anni sarebbero a rischio in caso di attacco batteriologico con il virus del vaiolo. Lo ha precisato il ministro della Salute, Girolamo Sirchia, rispondendo oggi al Question Time alla Camera all’interrogazione del deputato Siegfried Brugger, del gruppo misto Minoranze linguistiche. ”Finora l’immunita’ conferita dalla vecchia vaccinazione, infatti, e’ stata considerata e resta valida per tutta la vita”, ha detto il ministro, ricordando che il suo ministero ha gia’ acquistato 5 milioni di dosi di vaccino, che diluite sono sufficienti a trattare 10 milioni di individui. Sirchia ha poi annunciato che il dicastero della Salute si appresta ad acquistare ”ulteriori scorte del nuovo vaccino bioingegnerizzato, privo di effetti collaterali”. Il ministro ha poi sottolineato ”l’assenza attuale di conoscenza scientifica pubblica sull’esistenza di virus del vaiolo armabile, cioe’ tecnologicamente preparato in modo da poter essere diffuso sulla popolazione suscettibile. Popolazione che presumibilmente in Italia e’ tutta quella di eta’ inferiore ai 30 anni”.


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