Volontariato

Rai: Baldassarre e Albertoni, ce ne andiamo, forse

Ecco il testo del loro telegramma ai presidenti di Camera e Senato. Riprendono frenetici vertici e consultazioni nella maggioranza.

di Redazione

”Riteniamo doveroso informare le Signorie Vostre Illustrissime che noi sottoscritti abbiamo appreso da pubbliche notizie che da lunedi’ 24 febbraio u.s. sono in corso due formali iniziative parlamentari rivolte a porre in discussione nella Commissione parlamentare di Vigilanza l’attuale ristretta composizione del Cda della Rai”. Questo l’inizio del telegramma inviato da Antonio Baldassarre e Ettore Adalberto Albertoni ai presidenti delle Camere, Marcello Pera e Pier Ferdinando Casini. ”Tali iniziative parlamentari, se numericamente sommate, manifestano gia’ – affermano i due membri del Cda della Rai – un orientamento di sfiducia secondo i requisiti previsti dalla legge nei nostri confronti con le conseguenze che sono note alle Ss. Vv. Ill.me. Preso pertanto atto di questo fatto nuovo, Vi comunichiamo ad ogni effetto che ci dimetteremo dalla carica di consiglieri della Rai non appena le Signorie Vostre Illustrissime ci comunicheranno di avere raggiunto di concerto un’intesa definita in ordine alla nomina del nuovo Cda della Rai. La decisione Vi viene da noi congiuntamente comunicata con questo telegramma al fine di assicurare, in attesa della nomina del nuovo Cda della Rai, una necessaria continuita’ di guida e di azione, affinche’ l’Azienda ed il servizio pubblico non abbiano a subire danni o svantaggi”. ”Desideriamo anche precisarVi – concludono Baldassarre e Albertoni – che quanto qui viene sottoposto alla Vostra attenzione va integrato con le piu’ ampie considerazioni svolte nella lettera che a nostra firma congiunta Vi inviamo con separato plico”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA