Welfare

De Corato:« L’infanzia non puo’ essere strumentalizzata per far entrare gli irregolari»

Secondo il vece sindaco di Milano, la sentenza della Cassazione «e' la via che perseguiamo nonostante i tanti 'grilli parlanti' che suggeriscono solo strade piu' comode per i furbi»

di Redazione

”La sentenza della Cassazione stabilisce un punto fermo: che non si puo’ fare carta straccia della legalita’ con la scusa dell’istruzione ai minori. L’infanzia non puo’ essere strumentalizzata per far entrare gli irregolari. Un principio che quando due anni fa venne applicato dal Comune di Milano fu bollato di razzismo, asili vietati ai figli dei clandestini si disse. Una polemica strumentale cavalcata anche dall’ex ministro Fioroni che pretese di dar lezioni di diritto”. Lo afferma il vice Sindaco di Milano Riccardo De Corato a seguito di una sentenza della Cassazione in tema di immigrazione irregolare. ”Accoglienza nella legalita’ – spiega de Corato – questo e’ sempre stato il ‘modello Milano’. E che ora trova piena legittimazione in questa importante sentenza della Cassazione, che fa giurisprudenza. Questa e’ la via che perseguiamo nonostante i tanti ‘grilli parlanti’ che suggeriscono solo strade piu’ comode per i furbi. La citta’ ha accolto oltre duecentomila stranieri, il 15% della popolazione. Persone provenienti da oltre 150 Paesi diversi e che qui hanno avuto casa e lavoro godendo di un riscatto sociale. Ma le porte sono chiuse agli abusivi, a chi usurpa i diritti degli altri, a chi ruba agli anziani, a chi nasconde la propria identita’ per sfuggire alla giustizia vivendo di spaccio, scippi e rapine”.

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