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Sopressione delle sedi in Africa finisce su “Jeune Afrique”

Il magazine più letto in Africa parla dei tagli Rai

di Redazione

Jeune Afrique ha pubblicato nel suo numero attualmente in edicola la notizia della possibile sopressione delle sedi di corrispondenza della Rai in Africa (Il Cairo e Nairobi) insieme al disegno di Damien Glez, vignettista che vive in Burkina Faso e collaboratore di Vita e di Afronline.org.

Jeune Afrique, con i suoi 740mila lettori alla settimana, è il magazine più letto sul continente africano.

All’inizio di Febbraio, Tavola della pace ha lanciato insieme a Vita Magazine a diverse associazione un appello contro la chiusura delle sedi di corrispondenza Rai all’estero (leggilo QUI).

L’ipotesi di chiusura di cinque sedi di corrispondenza, fra cui le uniche due nel continente africano (le altre sono Beirut, Buenos Aires e Nuova Delhi) e la sopressione del canale in italiano e arabo Rai Med fa parte del piano industriale 2010-2012, che la dirigenza dovrebbe rendere noto entro la metà di marzo e che è stato anticipato in consiglio di amministrazione in fase di presentazione del budget per il 2010.

Molte associazioni e riviste hanno protestato e chiesto “meno gossip e più informazione”, specialmente sul sud del mondo. Fra i parlamentari, Gianni Vernetti di Alleanza per l’Italia si è fatto promotore di una raccolta firme che ha già ottenuto oltre 70 adesioni.

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