Welfare

Approfondimento sui minori dall’Istituto degli Innocenti

Pubblicata la nuova rassegna bibliografica

di Benedetta Verrini

Sono povertà ed esclusione sociale i due temi cardine della nuova rassegna bibliografica pubblicata dal Centro nazionale di documentazione per l’Infanzia e l’Adolescenza presso l’Istituto degli Innocenti di Firenze.

E’ la sociologa Anna Laura Zanatta a curare il percorso di lettura della Rassegna (n. 3/2009) introducendo il tema della povertà dei bambini e degli adolescenti come un problema che rappresenta solo una delle dimensioni dell’esclusione sociale insieme ad analfabetismo, basso livello di istruzione, svantaggi nel mercato del lavoro, disoccupazione, cattiva salute, disagio abitativo, precarietà, incapacità di partecipare alla vita sociale.

Il concetto di esclusione sociale è stato introdotto di recente e si è progressivamente affermato come criterio-guida per lo studio dei fenomeni di deprivazione e per la formulazione dei programmi delle politiche sociali a livello nazionale ed europeo. Dopo tali premesse il percorso di lettura prosegue nell’inquadrare il fenomeno in ambito internazionale, nell’individuare i fattori che lo determinano o possono contrastarlo (le caratteristiche della famiglia, la partecipazione dei genitori al mercato del lavoro, l’efficacia dell’intervento pubblico).

Fabrizio Colamartino cura invece il percorso filmografico su questo tema analizzando in che modo il cinema ha rappresentato la condizione delle famiglie in bilico tra benessere e povertà. Se attraverso la messa in scena dell’incertezza sociale dei suoi protagonisti il cinema statunitense ha rinnovato e rimesso in discussione il cosiddetto “mito della frontiera”, quello europeo più spesso ha denunciato i cambiamenti nel mondo del lavoro e nell’universo familiare avvenuti negli ultimi decenni. Tali cambiamenti sono stati messi in scena con notevole ritardo – ma anche con più precisione – dal cinema italiano: accanto a diverse opere di fiction decisamente interessanti spiccano per originalità una serie di documentari sul tema della precarietà del lavoro girati negli ultimi cinque anni.

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