Sostenibilità

Legambiente, ok al blocco del traffico, ma i Comuni si impegnino

«Chiediamo ai comuni, come mobilitazione eccezionale, cento delibere in pochi giorni»

di Redazione

 

Legambiente chiede ai sindaci delle città piccole e grandi della Pianura Padana di aderire all’appello del presidente dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia e bloccare il traffico per un giorno.Chiediamo ai comuni, come mobilitazione eccezionale, cento delibere in pochi giorni: questo impegno deve rappresentare il primo cambio di passo per sviluppare politiche locali di sostenibilità – sottolinea Legambiente -. Grazie alla mobilitazione dei circoli non faremo mancare la nostra voce di stimolo e di proposta nei confronti dei “primi” cittadini”.

“L’appello lanciato ieri dai sindaci di Milano e di Torino per il blocco contemporaneo del traffico in tutte le città della Pianura Padana è una novità importante in questa pesante stagione inquinata – sostiene Andrea Poggio, vice direttore nazionale dell’associazione -. Ma, accanto alle 100 oordinanze di blocco, ci attendiamo 100 delibere di misure strutturali antinquinamento”.

“Per un giorno il silenzio del rombo dei motori sarà una pausa di riflessione per milioni di cittadini, e un monito nei confronti di un governo nazionale che non ha trovato il tempo, in tre anni, neppure di elaborare il Piano di risanamento dell’aria che l’Europa attende da tempo – ha aggiunto la direttrice nazionale di Legambiente Rossella Muroni -. L’Unione Europea ha infatti aperto una procedura di infrazione milionaria nei confronti dell’Italia a causa dell’inerzia delle istituzioni che ci condannano quindi all’inquinamento e alle tasse oggi e domani”.

Eppure sono tanti i progetti, le proposte sostenibili che giacciano nei cassetti degli uffici tecnici di tutti i comuni d’Italia: mezzi pubblici moderni e puliti, corsie preferenziali, spazi e servizi per le biciclette, isole ecologiche, l’Ecopass, i quartieri senz’auto, le politiche di efficienza energetica, case e quartieri solari, centrali ad energia rinnovabile. In Italia come in tutta Europa.
Un giorno di blocco serve per ritrovarsi, per godersi le nostre belle città, riscoprire relazioni di vicinato e confrontarsi sul da farsi.
 
“Chiediamo – conclude il comunicato di Legambiente – che ogni città, insieme al blocco, approvi una delibera, una decisione, anche piccola piccola, a vantaggio dell’aria pulita e dell’ambiente. Perché noi tutti sappiamo che non basta fermare le auto un solo giorno all’anno, ma l’adesione alla giornata di decine di sindaci di città importanti, affiancati dai sindaci di città più piccole che prendono contemporaneamente simili decisioni ha certamente una grande importanza, simbolica ed educativa”.


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