Famiglia

Il progetto Hora aiuta le mamme che lavorano

Nasce in Emilia Romagna un coordinamento ad hoc fra le banche del tempo regionali

di Sara De Carli

Sei una mamma e avresti bisogno di aiuto nella gestione della vita familiare? Se vivi in Emilia Romagna da febbraio hai un aiuto in più: il progetto Hora. Il suo obiettivo è aiutare le madri a conciliare il lavoro con gli impegni familiari e personali e si tratta di un progetto che mette in rete le banche del tempo già presenti in Emilia Romagna, ora on line nella nuova versione del sito web gestito dalla Regione dove è possibile consultare le offerte e “scambiare competenze”.

Il presupposto del progetto, promosso dalla banca del tempo Momo e dal consorzio Epta, è che alcuni problemi della vita di tutti i gionri possono essere risolti con uno scambio non monetario ma di tempo e servizi. Partecipano al progetto otto banche del tempo già attive in provincia di Bologna e Ravenna, ma l’obiettivo è quello di arrivare a realizzare un coordinamento fra le oltre quaranta banche del tempo esistenti nella Regione, punto di riferimento per i tanti soci che “scambiano il tempo” mettendo a disposizione saperi e competenze. 

Il principio delle banche del tempo è proprio questo: chi vi aderisce offre servizi e saperi e ne riceve, in cambio, altri, aprendo un “conto corrente” in cui al posto del denaro deposita delle ore. Così, grazie a Hora, le mamme in difficoltà nella gestione del tempo da dedicare a se stesse e alla famiglia potranno consultare le offerte presenti sul sito della rete e trovare, ad esempio, una babysitter o una persona che le aiuti in casa, alle quali offrire in cambio altre competenze.


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