Il Parlamento ungherese, con i voti della attuale maggioranza socialista al governo, ha approvato un nuovo Codice civile che emenda quello in vigore dal 1959, legalizzando tra l’altro le convivenze civili anche tra gay. Era l’ultimo atto importante della legislatura prima dello scioglimento del Parlamento in vista delle elezioni di aprile.
I deputati hanno votato la seconda volta sul codice, perche’ il presidente della repubblica non aveva voluto promulgarlo lo settembre scorso e l’aveva rimandato al Parlamento. Questa volta e’ obbligato a firmarlo invariato. La legalizzazione delle convivenze non consentira’ comunque di adottare bambini.
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