Sostenibilità

Public utilities: Brunetta, azionariato popolare

L'economista di Forza Italia intervenendo a un convegno milanese propone di privatizzare le ex-municipalizzate trasformando i cittadini in azionisti

di Giampaolo Cerri

Azionariato diffuso per le public utilities, lo propone il parlamentare di Forza Italia Renato Brunetta, che è intervenuto stamane a Milano a un convegno della Fondazione per la sussidiarietà della Compagnia delle Opere. Compiendo un excursus storico delle aziende gas-energia-acqua delle città europee, Brunetta ha ricordato come da una fase «di forte tensione alla loro municipalizzazione, propria del movimento socialista che governava le città continenantali ai primi del 900, sia sia passati all’idea della privatizzazione degli anni recenti». Per l’economista azzurro, le richieste di privatizzazione «giustificate dai guasti del monopolio e della gestione pubblica», non si sposano però con il notevole interesse collettivo dei servizi erogati. Per questo, Brunetta caldeggia «una privatizzazione diversa, quella dell’azionariato diffuso fra i cittadini». Il controllo sull’efficienza e la produttività di queste aziende, «esercitato dal cittadino azionista», sarebbe sicuramente più efficace di quello del «cittadino elettore».


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